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Il dopo Obama 20/10/2014

Signori non sarebbe ora di finirla di parlare di Obama di Kerry e di compagnia cantando. Obama tra poco più di un anno se ne andrà fuori dalle scatole, ed un po alla volta cadrà nell'oblio, siii sostituirà Carter come venditore di noccioline ebbene NOI tutti iniziamo fin da ora a relegarlo nell'oblio, non parliamone più, non citiamolo, non parliamone più, quasi che non esistesse (per un politico è la cosa peggiore). Tanto fino a chè eletto quello nuovo, i colloqui non si muoveranno di un passo. Certo è ancora in grado di fare molti danni ma penso che più di quelli che ha fatto fin ora non possa farne...o no ? Ma io la penso così non so voi.

Giorgio Bressan

Il problema vero, al di là delle persone, è la politica estera americana, che è sempre stata isolazionista, tranne i casi in cui è stata tirata per i capelli dalla realtà che lo reclamava, si veda 2a guerra mondiale, VietNam ecc.
Sul dopo Obama non vale il paragone Carter, il quale continua a fare danni enormi.

IC redazione


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