Perché Israele non domanda i danni di guerra e di terrorismo, passati e presenti a:

 - europa ("e" minus) in quanto è corresponsabile dello stato attuale in Israele, appoggiando, finanziando il terrorismo palestinista e boiccottando, alla maniera nazista, Israele?
- gli USA di Obama, in quanto anch'essi resposabili della situazione contingente e per aver dato credito ai palestinisti e aver finanziato le loro opere di propaganda e terrorismo?
- alla Russia perché appoggia e finanzia il terrorismo palestinista e i paesi super-nemici di Israele?

Almeno, anche non ottenendo alcunché, metterà davanti alla propria responsabilità l'intero Occidente (insieme alla Russia) e ciò sarà scritto per sempre; farà Storia.

Federico Bentsik

E' già molto se i Paesi sopracitati, a partire dalla Russia e dall'Unione Europea, non faranno nuovi danni intromettendosi in questioni che riguardano Israele e i suoi vicini. Va da sè che dovrebbero schierarsi con l'unica democrazia della regione contro regimi chiusi, illiberali e spesso sanguinari, ma così non è. La sua idea è quindi da condividere, anche se Israele non la concratizzerà, la diplomazia dei paesi democratici ha le sue regole. Aggiungiamoci un 'purtroppo'.

IC redazione