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Antisemitismo in Germania 09/10/2014

Premesso che non ho letto il libro di Tenenbom, mi sia concesso tuttavia di ricordare che in Germania TUTTE le istituzioni ebraiche (dico: ebraiche, oltre a quelle israeliane ovviamente) devono essere sorvegliate dalla polizia 24 h su 24. Che cosa mai potrà significare? Inoltre vorrei richiamare l'attenzione ai vari forum, cioè blog aperti nelle versioni online dei maggiori giornali e riviste per consentire ai lettori di commentare articoli, fatti di cronaca ecc. Ci si può "divertire" a leggere le centinaia di post, ad es. su SPON (Spiegel online) a riscontro di un qualsiasi testo nel quale si parla, anche solo marginalmente, di Israele. Altro che nausea! Eppure questi blog sono censurati, cioè puliti dagli eccessi più estremi.

Eva Teichmann

La diffusione dell'antisemitismo in Europa oggi è un fatto acclarato.  Basta leggere gli articoli di Manfred Gerstenfeld che escono puntualmente su IC. E dire che qualcuno lo considerava finito con la Shoah! Niente di più falso, come i fatti mostrano quasi quotidianamente. 
Come in molti altri Paesi europei, Italia inclusa, anche in Germania l'antisemitismo gode di ottima salute, nonostante le posizioni di ferma condanna delle istituzioni politiche. A questo seguono provvedimenti che cercano di tutelare la sicurezza degli ebrei - provvedimenti che in molti altri Paesi europei, come la Francia e il Belgio - non vengono sempre adottati.

IC redazione


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