Gentile Redazione,
a proposito dell'articolo di Andrea Tarquini "E in Germania l'islam moderato scende in piazza" pubblicato su Repubblica rilevo questa frase che sembra scritta apposta per ingannare il lettore: "E nelle metropoli arabe, dal Cairo a Beirut, la satira dura di umoristi fedeli al Corano si scatena contro gli integralisti e la loro sfida di morte."
Come sarebbe a dire "fedeli al Corano"? Fedeli al Corano sono i membri dell'ISIS con la loro sfida di morte. Tutto quello che fanno sta scritto nel Corano, il loro è purissimo islam dagli sgozzamenti alla vendita delle schiave al Califfato. Si può controllare facilmente, il Corano è in libera vendita e tradotto in tutte le lingue. Non c'è niente di misterioso, può farlo anche un bambino di 2 anni.
Prima di scrivere, un giornalista dovrebbe sempre verificare. Come mai Tarquini non si è curato di fare una verifica? Gli bastava procurarsi una copia del Corano e leggerla per sapere chi è fedele al Corano e chi non lo è¨. Un giornalista che confonde i suoi desideri con la realtà non sa fare il suo mestiere. Invece d'informare, disinforma. Allo stesso modo Aiman Maziek, presidente del Consiglio Centrale dei Musulmani in Germania a proposito dell'ISIS parla di "perversione del messaggio di Maometto".
Ma scusate, come musulmano non conosce la vita di Maometto? La conosco perfino io che sono ateo. Dovrebbe sapere che il suo caro profeta faceva esattamente quello che fa l'ISIS: rapine, massacri d'infedeli o di correligionari dissidenti, vendita di schiavi, pensiero unico, conversioni forzate, discriminazione sessuale, pedofilia.
C'è¨ scritto perfino su Wikipedia. Sono propenso a credere che, come musulmano, il buon Allah pratichi la volgarissima taquya, ovvero la menzogna con la quale si cerca di spacciare l'islam come una religione di pace e d'amore per meglio venderlo agli ingenui. Salvo gettare la maschera una volta preso il potere e rivelarsi criminali orrendi come i jihadisti dellISIS.

Un cordiale saluto,
Dragor Alphandary

Ha ragione al 100%, ma di fronte al silenzio totale durato fino a pochi giorni fa da parte di tutto l'islam, era doveroso segnalare un piccolo primo passo. anche oggi riprendiamo un altro articolo sullo stesso argomento. In attesa che il mondo islamico si svegli e gridi basta di fronte ai crimini che nel nome di Allah Uakbar vengono commessi, con Isis o senza Isis, si veda Hamas a Gaza e dintorni.
IC redazione