Mi chiedo come possa anche la stampa cattolica cadere nell'informazione mediatica delle false notizie e dei svianti paragoni biblici con il comportamento aggressivo dell'Islam. Mi meraviglio di don Antonio Sciortino responsabile principale di Famiglia Cristiana che abbia paragonato la storia biblica di Caino con Allah o con la violenza islamica. Sono due tematiche soggettive aliene all'insegnamento islamico, perché l'oggetto in questione era la gelosia e non la sottomissione ad Allah. Non esiste un Islam moderato, altrimenti si sarebbe già da tempo manifestata una frangia di musulmani contrari alla follia delle uccisioni e della barbarie in corso. Purtroppo la cecità o il carattere pusillanime di certe guide spirituali cristiane cercano di addolcire la pillola per accattivarsi l'Islam, ma senza riconoscimento di Maometto come l'ultimo messagero di Dio rischiamo la mozzature delle teste.
Massimo Priolo
La stampa cattolica, è spesso in prima fila nella disinformazione su Israele, quindi non c'è molto di cui meravigliarsi.
Se esistono islamici moderati, è dubbio che esista un Islam altrettanto moderato. E, in ogni caso, è silenzioso di fronte all'Islam dominante, che utilizza sempre più spesso la violenza per imporsi.
IC redazione