In un programma televisivo che parlava del terrorismo islamico erano presenti, tra gli altri ospiti, un arabo legato ai fratelli musulmani e oggi parlamentare del sempre piu' squinternato PD e un gruppo di donne musulmane, velate e ben addestrate su quello che dovevano dire. Isolata, c'era una signora iraniana sciita, senza velo ma con un unico obiettivo: mettere in buona luce la Siria e soprattutto... l'Iran. Tutti gli islamici ( sunniti e sciiti ) comunque erano concordi nell'affermare che l' Isis NON è Islam. Il fatto è che per questi personaggi anche Al Qaeda NON è Islam. Anche Boko Haram NON è islam, anche la banda shabab NON è Islam, anche il movimento Jihadista NON è Islam, anche il Fronte Moro delle Filippine NON è Islam, anche il Wahabismo NON è Islam, anche il salafismo NON è Islam, anche Hamas NON e' Islam e così via.
Vuoi vedere che gli unici islamici sono il Papa e il Dalai Lama?
Dan
Il problema è che l'Islam che si autodefinisce moderato quasi mai condanna quello dedito al terrorismo, e inoltre molti musulmani nutrono apertamente simpatia verso i gruppi che con la violenza cercano di imporre l'Islam, di combattere l'Occidente in tutte le sue forme, di annientare Israele. Fino a quando non assisteremo al radicale rifiuto da parte dell'Islam ufficiale nei confronti del terrorismo islamista, non solo a parole ma anche con i fatti, i profeti dell' "Islam moderato" saranno privi di qualsivoglia credibilità. Ne siamo, ahinoi, molto lontani.
Sulla stessa trasmissione, Piazzapulita, andata in onda su La7 e condotta da Corrado Formigli, Deborah Fait ha scritto un interessante pezzo: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=55296
IC redazione