Militanti Isis
L'Europa si trova a dover fare fronte a diverse minacce. Da una parte dobbiamo affrontare lo zar Putin,dall'altra una minaccia ancora più insidiosa, quella degli integralisti islamici; cresciuti in Europa di cultura medio-alta vanno a combattere al fianco dell'ISIS. Possono essere nostri vicini di casa, fino a ieri non li avresti mai ritenuti un pericolo per la società. La lista dei jihadisti europei pro ISIS è lunga, e parte dalla Scandinavia attraversando il nord Europa per poi scendere in Italia, Albania, Kosovo e Macedonia. Le cellule integraliste in Kosovo hanno reclutato un numero considerevole di "volontari" pro ISIS, andati a combattere in Iraq e in Siria. Uno dei leader dell'ISIS proveniente dal Kosovo si chiama Lavdrim Muhaxheri per il quale le autorità del Kosovo hanno emesso un mandato di cattura internazionale. Chi è Lavdrim Muhaxheri che tanto spaventa il Kosovo? Ha lavorato fino al 2010 per il KFOR (La Kosovo Force è una forza militare internazionale guidata dalla NATO). Il lavoro svolto per il KFOR e le buone raccomandazioni, gli permettono di ottenere un lavoro presso le strutture della NATO in Afghanistan, dove lavora fino al 2012. Di ritorno dall' Afghanistan si avvicina all'integralismo islamico e nel 2013 va in Siria a combattere contro il regime di Assad, ma non al fianco della Syrian Free Army ma con gli integralisti islamici che vogliono imporre la Shari'a. Dopo un breve periodo ritorna in Kosovo per reclutare nuovi "volontari" per l'ISIS. Ad attirare l'attenzione delle autorità kosovare è stato un video apparso su Youtube dove Lavdrim Muhaxheri viene ripreso a decapitare soldati siriani. E' lui il comandante del gruppo degli albanesi del Kosovo, Albania e Macedonia che sono parte dell'ISIS composta da più di 2.000 stranieri, tutti provenienti dall'Europa. I jihadisti che ritornano in Europa sono un pericolo per la democrazia e la società civile, sono delle bombe che possono esplodere da un momento all'altro. E' su questo che i governi europei devono lavorare e cercare di isolare questo pericolo mediante segnalazioni all'Iterpol che agirà con mandati di cattura internazionali; ma anche con un serio controllo delle attività religiose che vengono svolte presso le moschee, analizzando in profondità i sermoni impartiti dagli Imam, spesso portavoce dell'integralismo islamico.
Astrit Sukni, italo-albanese, di origine musulmana, esperto di islam
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