Riprendiamo da LIBERO di oggi, 30/08/2014, a pag. 11, con il titolo "Il parroco ai vandali: 'Inneggiate ad Hamas davanti alle sinagoghe' ", l'articolo di Chiara Giannini.
Chissą se una dichiarazione come quella del parroco di Livorno darą origine a qualche protesta ?
a destra, don Luciano Musi
Ecco l'articolo:
«Č veramente incomprensibile che certe scritte inneggianti ad Hamas siano state scritte davanti alle nostre chiese. Semmai dovevano essere scritte sui muri della sinagoga»: sono le parole di don Luciano Musi, parroco della chiesa di San Giovanni Bosco, a Livorno. II riferimento del prete va agli slogan inneggianti al movimento terroristico palestinese apparse nei giorni scorsi davanti alle chiese cittadine. «A tutt'oggi la Chiesa livornese, nella persona del suo vescovo, non ha ricevuto alcuna attestazione di solidarietą per i fatti accaduti, da parte della comunitą ebraica. Come cristiano e come sacerdote considero il popolo ebraico mio fratello maggiore e mi aspettavo dal mio fratello maggiore un'attenzione ed una solidarietą come si usa nelle buone famiglie»: dice ancora don Musi. Ma la Chiesa, agli ebrei, ha dato la sua solidarietą quando esponenti di movimenti estremisti livornesi hanno appeso uno striscione anti Israele?
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