Grazie Deborah, per i tuoi articoli che forse bisognerebbe iniettafe nelle vene di questo occidente debosciato mediocre, corrotto.....e potrei andare avanti all infinito....seppur magra consolazione vedo che quelli con cui parlo che solo fino a 1 mese fa mi dicevano esagerata oggi comincuano svogliatamente ad aprire almeno uno dei due occhi. l' esistenza degna di essere vissuta, non puo prescindere dall' esistenza di Israele, non e un semplice sentimento ma una realta storica. Israele è la nostra patria, vi vivono i nostri stessi cittadini, nati in italia figli di italiani, cittadini prima ancora che israeliti, i nostri amici che hanno saputo trasformare un deserto in oasi, verde, moderna, accogliente democratica....solo chi vi è stato può capire distinguere...il resto sono chiacchiere di qualunquisti ignoranti della storia che sciorinano la loro pseudo intellighenzia.
scusa sono stata un po' prolissa, ma Israele non si tocca, lo dice una che forse ,??, non sarà ebrea di nascita ma che di sjcuro ha un cuore ebreo nel petto. Ciao,
annamaria marino, torino
Grazie a nome di Deborah, che segue sempre questa rubrica e grazie a lei dalla redazione di IC.