Dunque, per liberare un soldato israeliano si pretende la liberazione di 1027 prigionieri palestinesi. Significa che UNA vita di una parte vale 1027 vite dell'altra parte. Ditemi : se non sono razzisti coloro che esigono tali ragioni di scambio e i loro compari che nulla hanno da obiettare, anzi li sostengono, chi sono i razzisti? Se non č questo razzismo della pių bell'acqua cos'č il razzismo? Grazie a I.C. per aver diffuso il bell'articolo di Lanzmann.
Cordiali saluti.
Michele Rinaldi
Facciamo loro un augurio, che il razzismo che li qualifica gli torni indietro come un boomerang.
IC redazione