Alla cortese attenzione dell'Ambasciatore Armando Sanguini, consulente scientifico Ispi
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intervista del 23 agosto su RaiNews24, alle ore 13,04

Egregio ambasciatore,
Mi perdoni se mi prendo la libertà di importunarla, ma NON sono d'accordo su quanto da lei dichiarato nell'intervista in oggetto; mi riferisco soprattutto alla questione relativa al conflitto israelo-palestinese! Il solo fatto che lei, parlando dello Stato ebraico, lo citi facendo riferimento a Tel Aviv, invece che alla Capitale UNA e INDIVISIBILE dello Stato d'Israele, cioè GERUSALEMME, mi fa torcere il naso... E, prima che lei mi ribatta con la solita ormai millenaria replica di rito, che conosco fino alla nausea da un ventennio, glielo dico in anticipo... Io, Stato d'Israele, ho il pieno diritto - e lo rivendico contro tutto e contro tutti - di fissare la sua Capitale dove meglio credo... Me ne frego del riconoscimento internazionale o di quello delle nazioni dis-unite o del Vaticano. A casa mia decido io qual è la porta da cui devo entrare o la seggiola sulla quale voglio sedermi... e non altri per me!!!... Evidentemente, da quanto le ho sentito affermare, a lei la cosa non va a genio... L'unica considerazione sulla quale mi trovo d'accordo con lei è che lo scenario è catastrofico... e, mi permetta di aggiungere, NON è ancora finita! Ne vedremo delle belle nei prossimi secoli. E l'Occidente - con ultimo in ordine di tempo Obama -, con l'Europa dis-unita come capofila, avranno un bel da fare a tirarsi la testa contro il muro con la reiterata, cinquantennale demonizzazione dello Stato d'Israele, unico STATO DEMOCRATICO - e ribadisco DEMOCRATICO - del M.O., demonizzazione in atto da lustri e lustri e di cui sono pienamente colpevoli! Prima la Striscia di Gaza DEVE ESSERE totalmente SMILITARIZZATA (ma non so con la supervisione di chi, vista l'inaffidabilità delle nazioni dis-unite...), poi... poi... poi... si vedrà. D'altronde, me lo conceda: io, Stato d'Israele, NON lancio e pianifico strategie di pace con chi ha scritto, nero su bianco, nella propria Carta costituzionale l'intenzione di annientarmi... Sono scemo, non fesso... Me ne frego del "cessate il fuoco" duraturo proposto da Egitto e Abu Mazen... I trattati, da quelle parti, sono carta straccia e gli arabi più volte e reiteratamente hanno chiaramente dimostrato la loro inaffidabilità e il loro doppiogiochismo! E le tregue di questi giorni, regolarmente violate da Hamas, l'hanno dimostrato una volta di più ad abundantiam! In quanto agli estremisti, ISIS o altri che dir si voglia, e del loro successo, senza andare troppo lontano basti vedere il successo di quelli nostrani, i "salumieri" - con tutto il rispetto per quelli VERI... - del M5Stelle, tutta manovalanza buona per le miniere del Sulcis, vista l'improponibilità della possibilità di toglierli di mezzo con un drone, loro e quei gonzi che li hanno votati!!!... Ma la mia speranza che ciò avvenga me la coltiverò finché camperò!!!... La cricca "Grillo/Casaleggio/Bechis/Di Battista/Di Maio/Crimi/Lombardi & Co." delenda, come Carthago... E con questo non voglio dire che "gli altri" siano meglio... Lungi da me!... Ambasciatore, non me ne voglia, ma ho voluto dirglielo!

Edoardo Brambilla - Milano

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