Una lettera inviata ai dirigenti Rai Tarantola e Gubitosi:
. Con il riaccendersi della guerra calda Hamas/Israele, è¨ ritornata sugli schermi della Rai- TV la signorina Goracci, nella sua qualità di portavoce di Hamas. Sia chiaro che chiunque può fare il portavoce di chi crede, ma la Rai-TV non ha il diritto di farla passare per "nostra inviata" o "nostra corrispondente" e disonestamente consentendo di spacciare per informazione i comunicati di Hamas. Ricordo ai dirigenti Rai che essi sono a capo di un servizio pubblico, per il quale gli italiani pagano una tassa detta canone e la signorina Goracci viene pagata con i nostri soldi per fare informazione. E allora com'è che, invece di essere al servizio del Servizio Pubblico è¨ al servizio della propaganda di Hamas? E com'è che i suddetti dirigenti si prestano a far passare per "inviata" una portavoce? Grazie e saluti.
Michele Rinaldi
Speriamo che le sue domande abbiano presto risposta dai dirigenti Rai. Nell'attesa, invitiamo anche gli altri nostri lettori a scrivere a Gubitosi e Tarantola, utilizzando questi indirizzi: