lunedi` 25 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Il Foglio Rassegna Stampa
12.08.2014 Antisemitismo: colpevoli anche gli accademici che boicottano Israele
Commento di Andrea Marcenaro

Testata: Il Foglio
Data: 12 agosto 2014
Pagina: 1
Autore: Andrea Marcenaro
Titolo: «Andrea's Version»
Ripprendiamo dal FOGLIO di oggi, 12/08/2014, a pag. 1, la rubrica di Andrea Marcenaro " Andrea's Version "


Andrea Marcenaro


Immagine della campagna per il boicottaggio accademico e culturale di Israele


Vediamo di distinguere i teppisti da quelli che non lo sono. I teppisti, ricercati dalla Digos, sono tipacci che affiggono manifesti per boicottare Israele, o meglio ancora, i commercianti ebrei. Corrispondono, più o meno, a giovani teste di cazzo, forse giovanissime, che chissà mai se riusciranno a capire qualcosa nella lunga vita che li attende. Di quelli invece che teppisti non sono, e non vengono infatti ricercati dalla Digos, tutto si può dire, meno che siano gentaglia da manifesti nottetempo. Possiedono un invidiabile vocabolario, leggono molto, studiano e, molto studiando, boicottano commerci ebrei, professori ebrei, musicisti ebrei, letterati ebrei, ricercatori ebrei, architetti ebrei, e insomma, gli ebrei. Sembrerebbero cioè, più o meno, vecchie teste di cazzo, talora decrepite, che mai capirono granché nel corso di una vita ormai lunga. Insegnano a Oxford, molti di essi, o a Tubinga, alla Sapienza, alla Sorbona, a Harvard e in quell’accidenti di Canada, il quale, dev’essere il clima, sa costantemente eccellere nell’impegno sopra detto. Ora. Distinguere tra i due gruppi è doveroso. Teppisti gli uni, sapienti gli altri. Carcerabili i primi, eminenti i secondi. Com’è giusto. Ingeneroso sarebbe invece sostenere, ma i giornali lo sostengono, che il gruppo delle giovani teppe di “Vita est militia” sia composto di zucche vuote. No. Quelle gliele farciscono i venerati vegliardi di “Israel minchiata semper”.

Per esprimere la propria opinione al Foglio telefonare al numero 06/589090 oppure cliccare sulla e-mail sottostante

lettere@ilfoglio.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT