Perché i media non rispettano la decisione di Israele sulla sua capitale ? 07/08/2014
Una lettera inviata a Luciana Capretti, giornalista Rai:
Gent.ma dott.ssa Capretti,
le scrivo per capire come mai gli organi di informazione siano restii a indicare Gerusalemme come capitale dello stato di Israele. Anche lei mi sembra sia incorsa in questo errore ultimamente e la cosa mi lascia perplesso considerata la sua vasta esperienza internazionale nel campo giornalistico. Le spiego: ogni popolo decide autonomamente quale sia la propria capitale e nessun organo internazionale è mai intervenunto per indicare quale dovesse essere la capitale d'Italia o di qualsiasi altro stato al mondo. Israele ha proclamato Gerusalemme come sua capitale nel lontano 1951 ribadendola poi nel 1980 con la "legge fondamentale": cosa bisogna fare quindi per leggere negli articoli "governo di Gerusalemme" o "Gerusalemme capitale di Israele" o "esercito di Gerusalemme"? Come mai tutti, a parte poche eccezioni parlano di "governo di Tel Aviv" ecc ecc??? Le faccio presente che a Gerusalemme si trova la sede della Knesset (il parlamento), del Consiglio dei Ministri, della residenza del Presidente della Repubblica, della residenza del Primo Ministro, del Ministero degli Esteri e della Corte Suprema (queste ultime due sedi ho avuto l'onore e il piacere di visitarle in alcuni dei miei viaggi in Israele) nonchè di tutti i ministeri ad eccezione del Ministero della Difesa che si trova a Tel Aviv per ragioni di sicurezza. Non conta la volontà del popolo ebraico per i giornalisti? Avete forse delle direttive che vi impongono di ignorare questa realtà? Il fatto che gli stati che hanno relazioni diplomatiche con Israele abbiano le sedi diplomatiche a Tel Aviv invece che a Gerusalemme per timore delle reazioni arabe, non è assolutamente un buon motivo per continuare a dare una informazione sbagliata. Solo per Israele valgono imposizioni Onu tipo la risoluzione 478 che ha definito la "legge fondamentale" nulla e priva di validità, una violazione del diritto internazionale e un serio ostacolo al raggiungimento della pace in Medio Oriente? Qualsiasi stato decide in modo autonomo quale debba essere la sua capitale: così non può essere per gli ebrei...occorre che tutto il mondo sia concorde e questo a mio avviso limita il potere di autoderminazione del popolo ebraico. Ritengo quindi che sarebbe ora che gli organi di informazione prendessero coscienza del fatto che non è Tel Aviv ma Gerusalemme la Capitale dello Stato di Israele. La ringrazio molto per l'attenzione e resto in attesa di una sua cortese riposta Distinti saluti
Alberto Tancredi Presidente Associazione Romana Amici D'Israele
Aspettiamo anche noi la risposta della dott. sa. Capretti, convinti che insistere a chiedere il rispetto della verità e delle decisioni sovrane di Israele prima o poi sortirà il suo effetto. Redazione IC