Parliamo un pò di guerra e un pò di ebrei contro l'occupazione...
di Deborah Fait
Da dove incomincio? Andiamo per ordine di ore.
6.30 italiane. Mi sintonizzo, tanto per incominciare male la giornata, su RaiNews24 dove l’opinionista arabo che conduce quella parte del telegiornale, proclama “la vittoria di Hamas su uno dei più potenti eserciti del mondo”. La cosa non mi sorprende poichè proclamarsi vittoriosi dopo una disfatta, come quella patita da Hamas in questa guerra , fa parte della propaganda araba.
Stanno ancora festegggiando, in alcuni paesi con grandi parate militari, la “vittoria” della Guerra del 1967 risolta da Israele in 6 giorni.
http://palwatch.org/main.aspx?fi=157&doc_id=12249
Gaza è in ginocchio, 1800 vittime, da 800 a 1000 i terroristi ammazzati secondo l’IDF, gli altri sono civili sacrificati da Hamas per vincere la loro guerra mediatica. Pensate che uno dei tunnel più grandi , quello che portava direttamente all’interno del Kibbuz Nativ Ha’asara partiva direttamente da un asilo infantile.
Questa è Hamas.
I soldati rientrati in Israele stanno raccontando tutto, cose inaudite, hanno dovuto fare la guerra con le mani legate perche’ quando arrivavano vicino a un obiettivo terrorista si trovavano davanti decine di bambini, ragazzi, donne, messi là apposta dai miliziani.
Andiamo avanti. Il delirio del giornalista arabo di Rai News 24 continua alle 8, ora israeliana, quando aggiunge che “Tel Aviv” accetta il cessate il fuoco.
Gerusalemme invece, signor Saji?
Ore 8. Mentre si sta ultimando il ritorno di Tsahal in territorio israeliano, conclusa la distruzione di tutti i 32 tunnel che portano in Israele (anche se la sicurezza di averli eliminati tutti non possiamo ancora averla) e altri 4800 obiettivi terroristi, ecco che incominciano a suonare le sirene in tutto il sud e centro di Israele fino a Tel Aviv e 4 fortissime esplosioni sopra la mia testa ( benedetto sia Iron Dome) tanto forti che la casa trema.
Forniture israeliane diretta a Gaza
Hanno voluto mandarci l’ultimo, speriamo, saluto da Gaza dove stanno entrando in queste ore 1850 TIR di ogni ben di Dio, tonnellate di aiuti da Israele, aiuti alimentari, medicinali e tutto quanto possa servire alla popolazione che Hamas si guarda bene dal soccorrere. Israele durante tutto il periodo di Zuk Eitan non ha mai chiuso i valichi verso Gaza, ha allestito già nei primi giorni di guerra un ospedale da campo per curare i feriti palestinesi, ospedale che purtroppo ha lavorato poco a causa del veto di Hamas di recarvisi. Dio ne guardi che qualcuno potesse salvarsi e non aumentare il numero dei morti da sventolare sotto il naso degli indignati occidentali ....Vergogna Israele.... che colpisce le scuole dell’Onu, gli ospedali, le moschee, le case dei civili....
Beh cambiamo il soggetto della vergogna e diciamo più onestamente .. VERGOGNA HAMAS che ha minato ogni metro della striscia, che ha usato case, ospedali , scuole, moscheee come tante Santabarbara facendo in modo che non appena Israele colpiva un obiettivo terrorista saltava tutto quello che stava intorno.... VERGOGNA HAMAS che se ne è fregato della gente usandola a mo’ di scudo umano per i propri sporchi interessi di propaganda e poter vincere la guerra mediatica in Occidente, lo stupido e debole Occidente sempre pronto a credere a Pallywwod.
https://www.youtube.com/watch?v=xrj13GG52lE
http://www.rightsreporter.org/ecco-il-manuale-di-hamas-su-come-usare-i-civili-come-scudi-umani/
Un Occidente che si è fatto scivolare addosso, come fosse una fola, il genocida disegno di Hamas per il Rosh Ha Shana 2014 : penetrare in Israele attraverso i tunnel , sbucare a migliaia nelle città israeliane, fare stragi di civili e rapire i soparvvissuti. Nessuno ha dato rilievo a questo orrore partorito dalla diabolica fantasia dei terroristi palestinesi che, se realizzato, avrebbe distrutto Israele.
http://www.0404.co.il/post/16017
Bene, avremo modo di parlare di Gaza per molti giorni ancora. A questo punto vorrei scrivere due righe a una certa Stefania Sinigaglia, esponente dell’ECO , Ebrei Contro l’Occupazione, organizzazione di ebrei e non ebrei il cui obiettivo è la diffamazione di israele e che io, nel mio perenne ottimismo, pensavo, credevo, speravo fosse scomparsa.
http://www.osservatorioiraq.it/punti-di-vista/ebrei-italiani-come-facciamo-tacere
Questa Stefania ha scritto sul sito che si chiama OSSERVATORIO IRAQ MEDIORIENTE E NORDAFRICA (il nome è tutto un programma) una lettera agli ebrei invitandoli a sollevarsi, cioè a gridare le loro proteste contro il Governo “genocida” di Israele che sta “genocidendo” i palestinesi....dimenticando che sono molti milioni e che si sono moltiplicati in modo esponenziale dal 67 a oggi, praticamente decuplicati. Dimenticando che a Gaza sono morte 1800 persone ( di cui la metà terrorsti come già detto) su più di 1.8 milioni in una guerra iniziata proprio da loro, dai suoi cari palestinesi che hanno sparato contro Israele 3350 missili e, dire, “contro Israele” significa contro la popolazione civile, contro le case, le scuole, gli ospedali di Israele nel tentativo di ammazzare civili.
Vabbè, forse la signora Sinigaglia ha voluto esagerare ma andiamo avanti in questo ennesimo delirio di chi non riesce proprio ad accettare l’idea che Israele esiste.
La signora scrive “Israele ha fondato uno Stato nel 1948 su terra altrui, sappiamo come e perché....”
Ma studiare la storia no, vero? Terra non sua? Terra di chi? Terra di nessuno perchè da secoli occupata dalla Turchia e poi , dopo la IWW, dall’Inghilterra. Terra non sua? Israele è lo stato più legittimo in assoluto poichè credo sia l’unico la cui fondazione sia stata approvata dalle Nazioni Unite perciò non diciamo sciocchezze, signora Sinigaglia. Israele non ha scalzato nessun' altra Nazione presente in loco, non è mai esistita una Nazione palestinese, nè un altro stato arabo su questa Terra , e, nel gornio stesso della Sua fondazione è stato fatto appello agli arabi di rimanere come cittadini di Israele. Non hanno voluto? Hanno sperato di cancellarci? Ehhh no, non ci sono riusciti, mi spiace per lei. Però qui ci si presenta un giallo....” sappiamo come e perchè...” dice la Sinigaglia insinuando chissà quale dubbio. Sarebbe interessante conoscere i suoi come e perchè ma probabilmente non li sa neppure lei e li ha buttati là perchè non sapeva come concludere il ragionamento.
La signora prosegue con una serie di deliri anche difficili da argomentare, spazia da
“ dal ‘67 Israele ha sempre attaccato ... Libano” ...ecc. dimenticando di aggiungere che il Libano era occupato da Arafat ( di cui probabilmente la Sinigaglia sarà una grande ammiratrice) che faceva stragi di cristiani e che mandava i suoi assassini a sgozzare gli israeliani al di qua del confine. Arafat poi è scappato a Tunisi protetto dalle Marine di Francia e Inghilterra perchè i libanesi lo volevano linciare e Israele è entrato per alcuni km in territorio libanese per poter evitare altre disgrazie agli israeliani del nord. La seconda guerra in Libano invece è scoppiata grazie a Hezbollah che bombardava da mesi.
Ma perchè gli odiatori di israele hanno così poca memoria? Una cura di vitamine, no?
Proseguiamo:
“Ha contribuito a creare Hamas, che in arabo significa “collera giusta”, e poi ne ha tollerato la crescita in funzione anti-OLP, ha reso la vita dei palestinesi una lotta per sopravvivere anche in Cisgiordania, e ha violato tutte le risoluzioni dell’ONU che gli imponevano di tornare alla famosa “Linea verde”.
Ha rubato altra terra palestinese costruendo la barriera di 700 km, dichiarata illegale dalla Corte dell’Aia ma tuttora in piedi.....”
Collera giusta! Capperi! Israele fa sempre tutto insomma, crea Hamas per combattere l’OLP ma dimentica di dire che all’epoca l’OLP era un’organizzazione terroristica indegna, abominevole, assassina che aveva fatto stragi in Israele e in Europa, Italia compresa....Fiumicino 1 , Fiumicino 2 con decine di morti, Stefano Tachè ucciso nell’attacco alla sinagoga di Roma, Achille Lauro, ecc ecc ecc fino ad arrivare, ma diciamolo piano perchè è solo un fondato sospetto, alla strage di Bologna. Hamas all’epoca invece si presentava come un’organizzazione “umanitaria” comunque, cara la mia Sinigaglia, un Paese perennemente sotto attacco cerca sempre il meno peggio con cui confrontarsi e all’epoca Hamas appariva come tale . Le risoluzioni ONU? Vabbè, sono l’argomento di chi non sa cosa dire.
Ma veniamo alla trerra rubata ai palestinesi per costruire la barriera di sicurezza. E qua mi incazzo, se permettete. Cara Sinigaglia, dal 2000 al 2005 i suoi amati palestinesi sono entrati in Israele per fare stragi e hanno fatto stragi, hanno fatto saltare autobus, e tutto quello che potevano al punto che nessuno di noi sapeva se sarebbe tornato a casa vivo! Lei dove era all’epoca? Ha i capelli bianchi quindi non doveva essere tanto bambina. E’ venuta a esprimnere solidarietà ai nostri morti? Ai “suoi” morti , visto che erano ebrei come lei dice di essere. E’ venuta? Risponda se ha il coraggio, io credo che, data la vostra ideologia, lei sarebbe andata più volentieri ad abbracciare il nostro assassino, Arafat, da cui si recavano in pellegrinaggio i pacifascisti di tutto il mondo.
La barriera che lei e l’Aia considerate illegale ci ha salvato la vita quindi per noi è legalissima. Capito Sinigaglia? Inoltre israele non ha mai annesso territori su cui doveva negoziare, il problema è che non si può negoziare con chi ti vuole morto.
E ora rispondo punto per punto alle ultime frasi del delirio.
“Quale avvenire promette la guerra infinita di uno stato di apartheid?”
Evidentemente Sinigaglia lei non è mai stata in Israele e non ha visto che la popolazione è variopinta, siamo tutti insieme bianchi, neri, gialli, cristiani, ebrei, islamici, copti, circassi, drusi, beduini, e tutti hanno gli stessi diritti. Vi sono cose da migliorare? Certo, come in ogni democrazia. Evidentemente non avrà mai visto che negli ospedali i medici, paramedici, pazienti sono di tutte le etnie e religioni. Evidentemente non sa che vari generali dell’IDF sono drusi e che gli arabi di Israele possono arrivare dovunque li porti la loro intelligenza. Apartheid sarà lei, Sinigaglia, non certo Israele e si vergogni.
“Quali possibilità invece apre il riconoscimento di diritti eguali ai palestinesi e alle migliaia di rifugiati e immigrati che anche in Israele spiaggiano cercando una vita e un avvenire migliori?”
I palestinesi che vivono in Israele hanno tutti i diritti degli altri, naturalmente se non sono terroristi. I palestinesi che vivono nei territori contesi vivono in una dittatura, quella dell’ANP, ma non è affar nostro visto che l’ANP è un’AUTONOMIA. Punto. Quanto ai rifugiati dell’Africa che sono in Israele sono trattati e ospitati al meglio possibile anche se costituiscono un problema ma, Sinigaglia, per quanto riguarda questo specifico argomento, guardi in casa sua che farebbe più bella figura. Guardi come l’Italia tratta gli immigrati e non si intromnetta nei nostri problemi interni che non le compete.
“Quali prospettive aprirebbe uno Stato multiculturale, bi-nazionale e veramente democratico in Medioriente? Quale salutare rimescolamento di carte?”
Glielo dico subito, Sinigaglia, l’unica prospettiva sarebbe la fine di Israele e probabilmente un’altra Shoà. Uno stato binazionale vedrebbe una maggioranza araba, quindi nascerebbe qui un’ ennesima dittatura islamica, forse, anzi sicuro, un califfato come promesso da Hamas e adesso dall’ISIS che avanza. Le piacerebbe vero? Beh, non le daremo mai quasta soddisfazione.
“Apriamo gli occhi, abbiamo il coraggio di guardare in faccia la realtà, e gridiamo il nostro rifiuto di questo orrore e di questa politica di distruzione e morte che si ritorce contro chi la persegue. “
Brava , aprite gli occhi e rendetevi conto che siete dei vigliacchi, l’aria in Europa si fa pericolosa vero? Meglio dichiarare apertamente che si è contro sti sionisti assassini, vero? Meglio fare i lecchini e non vedere le sofferenze che Israele patisce da 70 anni....ahhh, scusi, dimenticavo...per lei Israele non dovrebbe esistere.
Io però le urlo in faccia, vergognandomi che lei sia un’ebrea, AM ISRAEL CHAI e vivrà per sempre nella sua Terra che si chiama EREZ ISRAEL.
Deborah Fait
