domenica 20 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






Israele, stato 'alieno' ? 31/07/2014

È incredibile che i paesi (ancora e fino a che punto) "amici" di Israele debbano ancora dichiarare più volte e in più occasioni (forse a se stessi, per convincersi?) che "Israele ha il diritto di difendersi -ma non troppo- e che ha il diritto alla "sicurezza dei suoi abitanti", con tutti i "ma..." che ne seguono. Trovo ipocrita che si debba ancora venire a dichiarare questo, per Israele, quando è assodato che sia così, è un principio che non viene nominato per qualsiasi altro paese in pericolo, proprio perché è primario, essenziale, sottinteso ed inequivocabile, in quanto è insito nello Stato stesso. Per Israele, invece, bisogna ancora dichiararlo con tutti gli immancabili “ma...”.

Questo testimonia quanto male siamo ridotti, in occidente, in fatto di buon senso, in fatto di rispetto per un popolo intero, per uno Stato, in fatto di coraggio e -all'opposto- di codardìa.

A memoria mi pare che, dopo l'undici Settembre, per nessun motivo si sia discusso e dichiarato ufficialmente che l'America aveva il “diritto di difendersi e garantire la sicurezza ai suoi abitanti”, insieme a tutti i “ma...”. Sono partiti a difendersi di gran carriera e con patriottismo, senza porsi problemi e mi pare che il resto dell'occidente non abbia avuto il bisogno di ribadire questo principio, anzi, la risposta e la difesa dell'America, con qualsiasi mezzo, doveva essere “obbligatoria”.

È un brutto segno che i governi occidentali debbano dichiarare questo per lo Stato ebraico dopo sei decenni di fondazione (che per me è la ri-fondazione di Israele, dopo più di duemila anni) e questo fa sentire l'allarme che dice, dopo tutto e per il fatto che c'è ancora il “bisogno” di dichiararlo ufficialmente, che in sostanza questo principio, per Israele, non è così primario e assoluto. Forse, Israele e gli ebrei sono degli alieni nel mondo?

Con stima

Federico Bentsik

La conferma di quanto lei scrive è proprio nei 'ma' e nelle condizioni poste all'elementare diritto all'autodifesa, quando a esercitarlo è Israele.

In qualche modo, oltre che 'alieno', Israele è percepito come Stato non pienamente sovrano, come 'regalo' agli ebrei che potrebbe essere loro sottratto nel caso non si comportino 'bene' secondo i criteri dei loro autonominatisi giudici.
Che si tratti del perdurare della mentalità
formatasi nei dominatori in secoli di sottomissione e oppressione del popolo ebraico nell'Europa cristiana ? Gli antichi 'padroni', evidententemente, non si rassegnano al fatto che gli ebrei siano ora un popolo libero.
Redazione IC


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT