Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 12/07/2014, a pag. 4, l'articolo dal titolo "Mogherini:inaccettabili attacchi su aree civili".
Finalmente Mogherini, che sarà in Israele mercoledì 16/07/2014, insieme all'Ambasciatore in Italia Naor Gilon, e visiterà la comunità di origine italiana, condanna il continuo lancio di razzi contro la popolazione civile israeliana, un reiterato crimine di guerra di Hamas.
Circa le vittime civili a Gaza, il ministro degli Esteri dovrebbe tener presente che i numeri che circolano sono forniti solo da fonti palestinesi e dovrebbero pertanto essere verificati. Inoltre, anche per levittime a Gaza la responsabilità è di Hamas, che usa i civili come scudi umani.
Di seguito, il testo:
Federica Mogherini
Di fronte a una situazione che si va aggravando di ora in ora, la ministra degli Esteri Federica Mogherini ha rinnovato il suo appello a fermare il confronto armato: «Da giorni assistiamo ad attacchi indiscriminati su aree civili. È inaccettabile la minaccia che Hamas pone alla sicurezza di Israele, con il costante lancio di razzi su aree civili, ed è ogni giorno più pesante e intollerabile il bilancio delle vittime palestinesi». Bisogna, ha detto la ministra, «tornare subito al cessate il fuoco». Anche l’Autorità nazionale palestinese (Anp) dice che la priorità massima «è porre fine agli attacchi e giungere a un cessate il fuoco reciproco, concomitante e immediato per fermare lo spargimento di sangue».
E mentre Hamas dichiara che «l’equazione “cessate il fuoco” in cambio di “cessate il fuoco” è inaccettabile», il primo ministro turco Erdogan ha accusato Israele di seguire una politica basata sulle «menzogne». Israele «dice che (Hamas) lancia i razzi. Ma qualcuno è morto?», si è chiesto Erdogan. «Noi non possiamo schierarci con la crudeltà», ha proseguito il premier, sottolineando che «la causa palestinese è la nostra causa».
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