Gentile Udi, innanzi tutto ci scusi se abbiamo riassunto la sua lunga lettera, ne abbiamo però rispettato il contenuto. Le sue considerazioni sono importanti, IC le condivide e non manca mai di ricordare come Israele sia una eccezione di libertà in una regione del mondo dove gli altri paesi sono governati da regimi autoritari se non dittatoriali.
Israele è un'oasi di libertà, dove tutte le minoranze - inclusa quella Lgbt- godono di tutti i diritti. Ha fatto bene a ricordarlo. Ci auguriamo che il turismo verso Israele continui ad aumentare, è il modo migliore per combattere pregiudizi e ignoranza.
IC redazione

per comodità dei lettori, ecco la traduzione del testo:

 Mi chiamo Idan e vengo da Israele. E voglio la pace. Anche i miei amici vogliono la pace e, in realtà… Tutto il nostro paese vuole la pace. Immagino che abbiate sentito così tante cose nei vostri media locali in giro per il mondo sulle guerre in Israele, sui Palestinesi, sugli Arabi, sulle persone innocenti che sono morte, che sono state uccise… e sono molto dispiaciuto. Sapete, abbiamo appena avuto dei giorni davvero tristi in Israele per quei tre ragazzi che sono stati rapiti e uccisi dai terroristi, ma devo dirvi una cosa: è impossibile avere la pace quando hai a che fare con il terrorismo e questo è ciò con cui noi abbiamo a che fare. Credetemi, tutto il nostro paese, se ora i terroristi, i Palestinesi arrivassero e dicessero: “Vogliamo la pace”, sarebbe così contento! Non vogliamo che muoia nessuno, né dalla nostra parte né dalla loro. Purtroppo sono anni che abbiamo a che fare con questa situazione e ho l’impressione che nei media locali in giro per il mondo le cose siano descritte in una maniera non proprio realistica, anzi, non realistica affatto. Ci sono molti (nostri) sostenitori in giro per il mondo, ma ci sono anche così tante persone che non comprendono veramente la nostra situazione. Siamo un paese davvero liberale: abbiamo arabi israeliani e vogliamo loro bene. Ho amici arabi israeliani e vogliamo solo la pace, vogliamo vivere la nostra vita e, sapete,sono gay... Potete venire a visitare il mio paese e, qualsiasi cosa vogliate visitare, sentirete intorno a voi un bell’ambiente, buona energia, brave persone. So che ci sono dei posti pericolosi a causa dei Palestinesi, ma la maggior parte del paese è molto sicura e potete sentirvi liberi di fare qualunque cosa vogliate nel mio paese. Credo che questo sia il messaggio che volevo darvi, poiché ho la sensazione che nel mondo alcune persone, quando sentono parlare di Israele, pensino a cose negative. È una strana situazione la nostra e spero che un giorno le persone la comprenderanno meglio. Sapete, ho un canale su YouTube e sto proprio cercando di mostrare il mio paese da un punto di vista differente, perché voi vedete continuamente le cose negative dai media, mentre ci sono persone belle e allegre in Israele e tutti vogliono la pace, quindi… tenetelo in mente, ok? E’ importante. Ciao