Due lettere sulla Cartolina da Eurabia di Ugo Volli del 02/07/2014

http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=54017


Caro Volli,

ho letto il Tuo articolo "complicità oggettiva".
Hai fatto bene a distinguere fra terrorismo palestinese e quello europeo,
non sono assimilabili hanno logiche di risoluzione diverse e inconciliabili.
Nessun movimento terroristico europeo ha per scopo la distruzione di un
popolo e di uno Stato nazionale, come invece ha per scopo quello islamico.
Ho tuttavia dovuto constatare in questi giorni la inspiegabile incredibile
solidarietà che Hamas e la lotta palestinese  vantano nell' ambito della
sinistra italiana e fra intellettuali marxisti.
"Un rapimento che potrebbe anche essere una provocazione"  diceva ieri uno
di questi intellettuali in pubblico qui a Parma riferendosi alle teorie di
Giulietto Chiesa sulle due torri come ipotesi archetipica di simulazione
provocatoria e a quelle di Odifreddi sulla assimilazione del militarismo
israeliano al terzo reich e quindi sulla ritenuta destrezza a simulare
l'incidente per giustificare l'aggressione e la ritorsione.
Farneticazioni, ma provano l'odio antisionista della sinistra del Fatto
quotidiano e del manifesto.
Noi abbiamo oggi un fronte ostile al sionismo più acceso e velenoso in
ambito marxista che neofascista, questo è il problema.
Il fronte di Le Pen in Francia odia Hamas e l'intifada più di quanto lo odii
il liberismo democratico europeo e nordamericano.
Buon segno, almeno un punto in comune c'è.
Tuttavia la ripresa del terrorismo più odioso e spietato da parte
palestinese è un fatto e spiegarlo nelle sue distinzioni ideologiche e
motivazionali e anche operative (perchè qui è da mafia sanguinaria e
tribale) come hai fatto Tu giova a capirlo.

Vitaliano Bacchi, a presto.

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Buongiorno,

scrivo riguardo all'articolo "Complicità oggettiva" del 2 luglio.
Condivido pienamente sia questo articolo sia molti altri articoli che pubblicate. Tutte le informazioni che non vengono date al pubblico italiano in generale, come ad esempio il numero incredibile di razzi che Hamas lancia quasi quotidianamente su Israele, e tutte le altre notizie di attacchi sia militari che mediatici, non vengono pubblicate su alcun giornale o rivista o televisione in questo Paese. Sono notizie importantissime che mettono in risalto la verità  di ciò che accade veramente in Israele. Non c''è¨ un modo con il quale mettere in risalto tutte queste informazioni in modo tale che il grande pubblico lo venga a sapere? Quello che intendo dire è che vorrei tanto che tutte queste informazioni andassero in onda per esempio in radio o meglio ancora in televisione in qualche programma di prima fascia. Mi rendo conto che ci avrete già  provato e, vista l'ondata di antisemitismo e antisionismo che pervade anche il nostro paese, non mi meraviglio che abbiate ricevuto solo rifiuti. Nessuno ne parla, ne radio ne televisione, dicono solo quando dei "poveri palestinesi" vengono uccisi dall'esercito israeliano ma nessuno parla del martellamento dei missili dei "poveri palestinesi" su Israele! va beh scusate, tutto questo era solo uno sfogo....
Complimenti comunque per il vostro servizio utile e prezioso

lettera firmata


Che l'odio antisionista e antisemita abbia trovato terreno particolarmente fertile nell'estrema sinistra è verissimo. D'altro canto, non è scomparso dall'estrema destra, come dimotrano, per esempio, il partito ungherese Jobbik e la polemica di Jean Marie Le Pen contro la figlia Marine. Si deve vigilare su entrambi i fronti.
Circa la diffusione di notizie su radio e televisioni. Saremmo felicissimi di farlo... se disponessimo dei fondi necessari !
Nel frattempo, segnaliamo l'importante iniziativa di i24news, la televisione internazionale israeliana. La si ò vedere anche on line, cliccandone il logo nella fascia destra delle Home puPage di IC.
Cordiali saluti e grazie dell'attenzione con cui ci seguite.
Redazione IC