Quel silenzio del Papa sul sequestro dei ragazzi israeliani 25/06/2014
Buon giorno. Cortesemente vorrei aggiungere che non solo la stampa e la radio-televisione italiana accusano Israele di provocare e causare danni in Medioriente. bensi anche tutta la stampa internazionale europea salvo alcune eccezioni. L' antisemitismo si e globalizzato. Credo che le radici dell odio verso gli Ebrei sia stato divulgato dai padri della Chiesa. . Quindi la Chiesa seminò l' odio nel passato ed ora si raccolgono i frutti nonostante una parvenza di pentimento e riconciliazione- Desidererei che papa Francesco scomunicasse o condannasse il rapimento dei tre innocenti adolescenti.. Perche tace secondo voi?? Il male nel senso piu cruento va combattuto con giustizia, ma i cristiani parlano solo di amore.....Augurandovi una buona giornata uniamoci tutti assieme per difenderci. Cordialmente
lettera firmata
La disnformazione antisraeliana è praticata certamente anche dai media internazionali, non sono da quelli italiani. Noi ci occupiamo di questi ultimi, ma siamo consapevoli che non costituiscono un'eccezione. Il ruolo storico della della Chiesa nella diffusione dell'antisemitismo è indubbio. Circa il silenzio attuale di papa Francesco sul rapimento, che sia dovuto al perdurare del pregiudizio o a calcoli politici poco lungimiranti (per esempio quello illusorio di proteggere le comunità cristiane del Medio Oriente dall'intollerazna islamica), o a entrambe le cose, ciò che è importante sottolineare è che squalifica la Chiesa come mediatore super partes. Il ruolo che papa Francesco ha voluto assumere invitando a Roma Shimon Peres e Abu Mazen per una preghiera congiunta è infatti incompatibile con l'assenza di parole chiare contro la barbarie del sequestro dei tre ragazzi israeliani. IC redazione