venerdi 29 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Lo sdoganamento della parola 'nemico' 22/06/2014

Capisco, ma neanche tanto, il vostro vedere il positivo nell'articolo di Alberto Melloni sul silenzio papale. La giustificazione è risibile (penosa). Perchè il silenzio solo vale per tutto quel che riguarda l'Islam. Per il Papa la colpa delle violenze, oltre che, ovviamente, del demonio, è del fondamentalismo (termine astratto che potrebbe riferirsi ai frati di clausura o ai Testimoni di Geova). Per il resto il Santo Padre sta sempre a parlare, anche al telefono. Sono una paio di giorni che non vedo Cartoline. Trovo tra le lettere molti complimenti. Vorrei aggiungere il mio per una parola che il professor Volli ha sdoganato. Nemico. Quando ci aggirano i nemici è di primaria importanza riconoscerli. Francesco I è un nemico!

Pietro Fanelli

Essere oggetto di critica non equivale ad essere un nemico. Il Papa può essere un avversario - spesso lo è, soprattutto quando rappresenta una Chiesa che si comporta come se esistesse ancora il suo potere temporale - ma non è un nemico. Sull'islam sbaglia, ma come il Vaticano agiscono molti governi occidentali. Legga l'analisi di Valentina Colombo pubblicata ieri su IC, è illuminante. Le cartoline di Ugo Volli non escono giovedi, venerdì e sabato, ma sono sempre puntuali e indispensabili negli altri giorni. Per lo sdoganamento della parola nemico, ha ragione.
IC redazione


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT