Quando la giustizia funziona: condannato per istigazione all'odio razziale inviò teste di maiale in sinagoga, all'ambasciata israeliana e a una mostra sulla Shoah
Testata: Informazione Corretta Data: 20 giugno 2014 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Minacce ad ebrei: spedì teste maiale, patteggia 10 mesi»
Riprendiamo da ANSA il lancio datato 19/06/2014, dal titolo "Minacce ad ebrei: spedì teste maiale, patteggia 10 mesi".
Il Tempio di Roma
(ANSA) - ROMA, 19 GIU - Nel gennaio scorso aveva inviato tre teste di maiale alla Sinagoga di Roma, all'ambasciata di Israele e al museo di Trastevere, dove era in corso una mostra sulla memoria della Shoah. Per questo oggi Ernesto Moroni, romano di trent'anni, ha patteggiato davanti alla II sezione penale una condanna a 10 mesi di reclusione per il reato di istigazione all'odio razziale. Secondo quanto ricostruito dal pm Sergio Colaiocco, l'uomo aveva inviato le teste utilizzando una ditta di spedizioni e all'interno dei pacchi era stata allegata una lettera dal contenuto «anti ebraico». Moroni, legato in passato ad ambienti del movimento di estrema destra di Forza Nuova, era stato individuato il 31 gennaio. Incensurato e dipendente in un centro estetico della Capitale, avrebbe spedito i pacchi utilizzando come nominativo del mittente lo pseudonimo Giovanni Preziosi, lo stesso nome di un ministro di epoca fascista,fanatico antisemita che durante la Repubblica sociale italiana ricoprì il ruolo di «Ispettore generale per la demografia e la razza». (ANSA).