Mi era sembrata esagerata la decisione di non pubblicare più gli articoli di Giulio Meotti, sarà anche un cattolico reazionario e un omofobo, ma è pur sempre un amico di Israele. Ho continuato a leggerlo sul Foglio, ma stamattina, leggendo il suo articolo nel quale fa l'elenco dei figli degeneri dei padri della patria, ho pensato che forse avete fatto bene. Raramente ho letto un articolo così denso di astio, pregiudizi, che cosa ne sa lui delle persone contro le quali ha puntato il dito, solo quanto avrà letto distrattamente sui giornali. Ne ha fatto un elenco di prescrizione, da consegnare a qualche giudice mozza orecchi, come scrive il Foglio dei giudici poco rispettosi della presunzione di innocenza. Meotti non è un giornalista,è un Pubblico Ministero del Bene e del Male, che ricorda l'Inquisizione. Meglio prendere le distanze. Buon Lavoro, avevate visto giusto!
Efraim Stein
No comment, ha già detto lei che meglio non si può. IC redazione