La stampa cattocomunista continua a ripetere come un disco rotto che i negoziati con i palestinesi falliscono per colpa d'Israele. Anche dopo la fusione di Fatah e Hamas. Il fatto che Hamas sia votato al genocidio di tutti gli ebrei e che dopo la fusione questa sia diventata la divisa ufficiale dei palestinisti è puramente secondario. Non hanno capito che, anche se Israele occupasse solo 1 centimetro quadrato, quel centimetro sarebbe per gli islamici "un crimine contro l'umanità" perchè abitato da infedeli e l'affare verrebbe gonfiato a dismisura dalla propaganda islamica, facendo scordare i veri crimini contro l'umanità commessi dagli islamici del mondo intero. E agli utili idioti dell'Occidente, antisrealiani perchè antisemiti da secoli, non parrebbe vero di allinearsi sulle loro posizioni. Che la storia della terra sia un bluff lo si è capito a Camp David nel 2012, quando quel viscido Arafat ha rifiutato sghignazzando tutto quello che i palestinesi avevano sempre chiesto. La situazione è talmente chiara che la capirebbe anche un bambino di 2 anni non molto intelligente. Così vi chiedo: le frottole di "Avvenire" & C sono in buona fede (segno di scarsa intelligenza) oppure derivano da un calcolo?
Dragor Alphandary
Forse entrambe le ipotesi, ma prima di tutto viene l'ordine di 'cancellare le tracce' del bimillenario odio cristiano contro gli ebrei. IC redazione