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Tutta colpa degli ebrei Cari amici, Per partire da un fatto terribile, lo sapete che un paio di settimane fa c'è stato in Turchia un terribile incidente in miniera con trecento morti fra i minatori? Chi l'ha provocato secondo voi? Voi dite che mancavano le misure di sicurezza, che ci sono stati degli errori umani, che si è speculato sulle spalle dei minatori? Già, ma chi è stato? Bravi, gli ebrei. E perché? Certamente per imbarazzare l'ottimo Erdogan, grande primo ministro la cui politica “zero problemi con i vicini” l'ha portato a scontrarsi con Grecia e Armenia e Iran e Siria e naturalmente con Israele. Come sappiamo che sono stati gli ebrei a fare esplodere la miniera? Be', dice un giornale di grande fama internazionale che si chiama Akit (non l'avete mai sentito nominare? Male, male, dovreste leggerlo tutti i giorni), nella famiglia dei proprietari della miniera ci sarebbe qualcuno che si chiama di nome Izzet; ma a tutti è evidente che si tratta di un travestimento per Izzak, che in turco è il nostro Isacco (http://elderofziyon.blogspot.it/2014/05/turkish-newspapers-blame-jews-for-mine.html) E uno che si chiama Isacco è o non è ebreo? Pensate a Newton, che sovvertì l'antico ordine dell'universo, non era ebreo? Non si sapeva ma... E quel monaco, vescovo teologo e mistico siro-qatariota dell'Ottavo secolo che si chiamava Isacco di Ninive ( http://it.wikiquote.org/wiki/Isacco_di_Ninive)? Cristiano, naturalmente ma... Insomma, è dimostrato, gli ebrei fanno saltare le miniere. I Simpson E a proposito di Egitto, secondo voi chi sono ebrei, il generale Al Sissi o quelli della Fratellanza musulmana? Ma tutti e due, naturalmente. Non stanno facendo gravi danni ? Non stanno indebolendo con la loro lotta e i loro colpi e controcolpi di stato il principale paese arabo, il baricentro della lotta contro l'entità sionista? L'uno dice all'altro che è ebreo, naturalmente per insultarlo e toglierli credibilità (questo è il tipico antirazzismo della superiore civiltà islamica). Be', hanno ragione per una volta tutti e due. Non possono che essere ebrei entrambi. Leggete, per favore qui (http://www.jpost.com/Middle-East/Egyptian-regime-Muslim-Brotherhood-accuse-each-other-of-being-Jewish-343835) e vedrete con quali solidissimi argomenti si accusano a vicenda. Ma i Simpson si legano anche a un'altra giusta accusa. Tutto il mondo moderno è male, perché si distacca dall'austero costume del Profeta e dei suoi seguaci, che non avevano nella vita altre distrazioni se non andare in giro coi cammelli a rapinare carovane, ammazzare i malcapitati di passaggio e violentare le loro donne (a parte qualche colloquio con gli angeli, naturalmente). Ma ciò che è peggio è la tecnica contemporanea, che potrebbe fare sorgere pericolose illusioni di libertà, per esempio la voglia di parlare con chiunque gratis per mezzo del computer, o di raccontare i fatti propri ad amici che potrebbero anche non essere abbastanza musulmani. Sto alludendo, naturalmente ad applicazioni come Whatsup e Facebook. Spero sarete d'accordo. Ma chi è il proprietario di queste demoniache tecnologie? Naturalmente un giudeo, Marc Zuckerberg, di quel luogo dominato dai sionisti che è l'America. E allora che ha fatto un saggio tribunale iraniano? Un bel mandato di cattura, per sottoporre l'infame “sionista Zuckerberg” a processo per i suoi reati ( http://uk.pcmag.com/apps/32600/news/report-iranian-court-summons-mark-zuckerberg). Così si fa. E poi qualcuno dice c he non c'è giustizia al mondo. Al mondo forse no, ma in Iran certamente sì. Andiamo avanti coi crimini degli ebrei. Questa volta tocca all'entità sionista, che in fondo è la stessa cosa. Sapete che ci sono dei problemi di salute in Siria? Vi consta? Qualcuno ha detto che negli ultimi tre anni sono morte 160 mila persone, i feriti sono mezzo milione e alcuni milioni sono scappati. Ma sapete di chi è la colpa del declino della sanità in Siria ? Ma è ovvio, dell'entità sionista, la quale, udite udite, fa uso di “pratiche inumane” sul Golan, se capisco bene impedendo con la sua presenza ai poveri golanesi di partecipare al massacro generale, non riconsegnando le alture alla Siria che le rivendica. L'hanno deciso le nazioni Unite, specificamente la sua organizzazion e satellite denominata UN World Health Assembly che in una votazione il 26 maggio ha espresso la più ferma e naturalmente giustissima condanna degli abusi ebraici in Siria (http://www.unwatch.org/cms.asp?id=5755969&campaign_id=63111). Hanno votato sì 105 stati, compresa la nostra Italia e gli altri paesi dell'Unione Europea, di no solo 5 (Australia; Canada; Israele; Papua Nuova Guinea; Satti uniti d'America. ) e si sono astenuti in sei ( Andorra; Armenia; Burundi; Colombia; Congo; Nuova Zelanda. ). Trovate l'elenco completo qui: http://blog.unwatch.org/index.php/2014/05/22/anti-israel-bias-continues-to-poison-un-health-assembly/. Leggetelo, vi aiuterà a capire la sovrana saggezza dell'Onu e perché Israele fa male a non fidarsi delle garanzie internazionali sulla sua sicurezza. Ci sarebbe molto da dire ancora, ma non voglio annoiarvi. Sappiate solo che l'Islam non è razzista e il mondo (compresi gli italiani “brava gente”) è assolutamente equanime nei confronti di Israele e che se la gente ce l'ha con gli ebrei da tanto tempo e in tanti luoghi, be', sarà anche colpa loro, no?
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