Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Islam senza libertà: le radici delle persecuzioni religiose Analisi di Mario Cervi
Testata: Il Giornale Data: 20 maggio 2014 Pagina: 34 Autore: Mario Cervi Titolo: «Il problema non è la laicità dell'Occidente, è la fede cieca dell'islam»
Riprendiamo dal GIORNALE di oggi, 20/05/2014, una lettera sulle persecuzioni religiose e la risposta di Mario Cervi, dal titolo "Il problema non è la laicità dell'Occidente, è la fede cieca dell'islam".
Mario Cervi Manifestazione islamista
Ecco il testo:
A proposito delle persecuzioni religiose nel mondo denunziate da Franco Cardini, non sarà che l’Occidente da due secoli è diventato privo dei valori cattolici perché dominato da quelli laicisti anglosassoni e da quelli prodotti dalla Rivoluzione francese? Nicola Irenei Caro Irenei, l’infierire di stragi e repressioni contro le istituzioni e comunità cristiane trova spiegazione, a mio avviso,più nell’espansione d’un Islam sempre intollerante e spesso feroce che nella carenza di valori cattolici in Occidente. Ho scritto comunità cristiane perché sarebbe riduttivo escludere che i protestanti e gli ortodossi possano essere obbiettivo della persecuzione in nome di Allah. L’imperversare islamico deriva anche dall’impetuosa crescita demografica dei fedeli di quella religione, e francamente non vedo quali contromisure, a questo riguardo, potrebbero essere adottate. Mi pare che secondo lei sia stata una sciagura la fine dell’ Ancien régime in Europa e nel Mondo. Il concetto più essere rovesciato. La minaccia e la violenza islamica sono così temibili perché quei popoli e quei regimi hanno rifiutato e rifiutano conquiste che l’Occidente ha ottenuto anche grazie all’egualitarismo laicista e nonostante gli orrori che contrassegnarono la Rivoluzione francese. Le libertà di parola, di credo di voto che in Occidente vigono sono per i fanatici musulmani pericolose e blasfeme. Se gli uomini truci e le donne di cui sono visibili solo gli occhi che vediamo in televisione si adeguassero ai principi del liberalismo -laico o cattolico non importa- ci libereremmo da un incubo. Ma si tratta non di una speranza, si tratta di un’utopia. Smentita dal sangue dei troppi martiri cristiani.
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