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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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La Stampa Rassegna Stampa
10.05.2014 L'importanza dell'uso delle parole
Riguarda anche Amos Oz

Testata: La Stampa
Data: 10 maggio 2014
Pagina: 14
Autore: La redazione
Titolo: «Amos Oz: coloni ultrà sono come i neonazisti»

Riprendiamo una breve dalla STAMPA di oggi, 10/05/2014, a pag.14, poche righe dal titolo "Amos Oz: coloni ultrà sono come i neonazisti".
Amos Oz è uno scrittore di chiara fama, in Israele e nel mondo intero, ma come altri esponenti di rilievo della cultura israeliana non si rende conto del peso che hanno certe parole. Definire neonazisti degli estremisti, che scrivono sui muri - una azione certamente deprecabile - è una forzatura che aiuta soltanto gli attivisti del movimento BDS, i propagandisti del boicottaggio di Israele, ai quali non parrà vero di poter affermare che nello Stato ebraico ci sono i neonazisti, citando come fonte Amos Oz. Urge qualcuno che glielo spieghi.

Amos Oz

 Gli ultras ebrei che nelle ultime settimane hanno moltiplicato gli attacchi e i vandalismicontroarabi, musulmani e cristiani, sono «la versione locale dei neonazisti». II romanziere Amos Oz, uno dei più autorevoli esponenti della sinistra israeliana, ha attaccato ieri gruppi come «Tag Mehir» (il prezzo da pagare) e «I giovani delle colline» (frange radicali del movimento dei coloni). «Sono termini edulcorati di un mostro - ha detto lo scrittore - che dobbiamo ora chiamare con il suo nome: sono gruppi neonazisti ebrei».

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