Il sindaco di Palermo Orlando celebra la 'resistenza palestinese' è così che i terroristi di Fatah e Hamas definiscono i loro crimini
Testata: Adnkronos Data: 08 maggio 2014 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Palermo: piantato ulivo simobolo resistenza palestinese, sindaco: 'noi capitale di pace'»
Riprendiamo da ADNKRONOS il lancio di oggi, 08/05/2014, dal titolo "Palermo: piantato ulivo simbolo resistenza palestinese, sindaco: 'noi capitale di pace' " Il termine "resistenza" è utilizzato dalla propaganda palestinese e filopalestinese per designare le azioni terroristiche contro i civili israeliani. L'albero di ulivo è del resto stato piantato dal sindaco di Palermo insieme ad una attivista del gruppo estremista International Solidarity Movement (di cui facevano parte Rachel Corrie e Vittorio Arrigoni), che diffonde disinformazione antisraeliana e giustifica la violenza ( si veda su questo gruppo, il commento di IC al secondo articolo ripreso a questo link: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=41&sez=110&id=13263 ). Con questa inziativa, Leoluca Orlando conferma la sua ostilità a Israele, già dimostrata in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria di Palermo al terrorista pluriomicida Marwan Barghouti http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=53087
Ecco l'articolo:
Leoluca Orlando
Palermo, 7 mag. - (Adnkronos) - Un albero di ulivo simbolo della resistenza palestinese crescerà a Villa Niscemi, sede di rappresentanza del Comune di Palermo. Lo ha piantato il sindaco Leoluca Orlando, insieme a Rosa Schiano, giovane attivista dell'International Solidariety Movement, che ha vissuto due anni sulla Striscia di Gaza, lavorando a fianco di contadini e pescatori palestinesi e riportando anche le violazioni dell'esercito israeliano sulla popolazione civile. «In Palestina ci battiamo per favorire lo sviluppo economico della regione, siamo quasi degli scudi umani - ha raccontato Rosa Schiano - soprattutto in quelle zone vicine a Israele. In questi anni ho stretto dei legami molto forti con i contadini palestinesi e una di queste famiglie mi ha donato due alberi, simbolo di solidarietà e resistenza, da portare in Italia. Uno lo abbiamo già piantato a Napoli, presso il Liceo 'Elsa Morante' di Scampia, il secondo ho avuto il piacere di portalo qui a Palermo». «Questo atto simbolico - ha detto il primo cittadino - conferma l'amicizia che lega la comunità palermitana a quella palestinese e che ci consente di essere sempre di più capitale della pace e dell'accoglienza».