Riportiamo da AVVENIRE di oggi, 22/04/2014, a pag. 6,  l'articolo dal titolo "Medio Oriente Il negoziato è arenato. Nuove «provocazioni» "



Persino la GAZZETTA del MEZZOGIORNO di oggi pubblica l'articolo di Al -Ajrami Sami, a pag. 14, con un titolo corretto:  "Razzi da Gaza sul Neghev. Israele replica con gli elicotteri".
Il titolo di AVVENIRE, invece non fornisce la vera notizia, ovvero l'attacco terroristico da Gaza, ma una "non -notizia": lo stallo negoziale israelo-palestinese, ormai cronico.
Nell'articolo le misure di sicurezza israeliane e le preghiere degli ebrei al Monte del Tempio vengono presentate come "provocazioni" ed "estremismo".
I palestinesi che lanciano pietre contro la polizia e quelli che  "sono barricati da giorni nella Moschea di al-Aqsa" con  "pietre e spranghe" sono invece definiti "attivisti".

Ecco l'articolo: 


Terroristi a Gaza

Gerusalemme. Almeno cinque razzi dalla Striscia di Gaza ieri hanno colpito Israele che, per ritorsione, ha attaccato tre obiettivi «terroristici». L'ennesimo segnale di tensione dopo una domenica di scontri a Gerusalemme a testimoniare come i colloqui di pace siano più che mai impantanati: decine di fedeli islamici sono rimasti feriti, contusi o intossicati nel corso di scontri con la polizia israeliana divampati nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme. Due ufficiali israeliani sono pure rimasti feriti dai lanci di pietre accompagnati da petardi. Nel vicino quartiere cristiano i riti pasquali domenica si sono svolti nella calma ma l'emissario dell'Onu nella regione Robert Seny ha biasimato la polizia israeliana per le severe misure di sicurezza a causa delle quali, ha lamentato, non è riuscito a raggiungere il Santo Sepolcro. A rinnovare le tensioni nella Spianata delle Moschee - nel luogo dove duemila anni fa sorgeva il Tempio di Gerusalemme-vi è anche la ricorrenza della Pasqua ebraica, accompagnata quest'anno da tentativi di nazionalisti ebrei (sventati dalla polizia) di compiervi sacrifici rituali. Secondo la polizia israeliana, decine di attivisti palestinesi con pietre e spranghe sono barricati da giorni nella Moschea di al-Aqsa per impedire le visite nella Spianata di estremisti ebrei. Ad esasperare gli animi pure le misure cautelative della polizia, che ha limitato l'ingresso nella Spianata ai musulmani di oltre 50 anni di età. Domenica, con la apertura di una porta da dove accedono alla Spianata fedeli ebrei e turisti, sono divampati i disordini.

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