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Se gli europei rinunciano a difendere le loro patrie 24/03/2014

Ho letto attentamente l' articolo del Signor Volli e mi permetto di aggiungere un piccolo particolare che forse gli è sfuggito. Mi riferisco alla disputa Russo/Ucraina per la Crimea. Quello che mi ha colpito è stata l'arrendevolezza delle truppe ucraine nei confronti di quelle russe. Mi si dirà che si è evitata una lotta impari. Si può darsi ma che non si sia sparato nemmeno un colpo, dico uno, magari in aria, nulla. Ciò mi fa pensare che gli europei non vogliano più morire per Danzica, e mi trovano d'accordo. Ma che non difendano più il loro territorio nazionale mi lascia molto perplesso. E quando  arriveranno le orde dei mussulmani, non appena avranno consolidato la loro quinta colonna sparpagliata in tutti li stati, ci guarderemo attorno e scopriremo che nulla e nessuno verrà in nostro aiuto. Ed all'ora ci domanderemo come questo possa essere avvenuto. O meglio non potremo neppure dirlo visto che la censura non ce lo permetterà. Che brutto mondo stiamo lasciando ai nostri nipoti.


Giorgio Bressan 


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