Il 16 marzo, LIBERO ha pubblicato un articolo di Giacomo Amadori menzionando "l' ebreo Jonathan Pacifici, romano trapiantato in Terra Santa".
Ricorderei a tale ignorante antisemita che mi trovo proprio a Tel Aviv e dopo aver letto il suo articolo. su Renzi e amici che hanno a loro volta amici ebrei in Terra Santa, mi sono messo subito a cercare su una piantina geografica questo nome di paese da lui menzionato, ma non l'ho trovato. Invece da queste parti esiste lo stato di Israele (la terra santa di Israele) unico stato in tutta questa zona del mondo che e' democratico e santo, si, santo in quanto ha fatto due grandi miracoli, primo, ha trasformato la sabbia del deserto in un invidiabile terreno di colore verde, sul quale i suoi cittadini di tutte le religioni vivono in una bella armonia contribuendo assieme all'economia.
N.B. Tel Aviv fondata ancor prima della nascita di Israele, sulla sabbia il giorno 11 aprile 1909, ed oggi dalle ultime statistiche la piu desiderata da turisti del pianeta giovani e no, di tutto il mondo. Secondo miracolo, fu che I cittadini israeliani di religione cristiana sono aumentati del 60 % dalla nascita dello stato ebraico di Israele, mentre nei paesi mussulmani circostanti i cristiani sono diminuiti del 65%, I cittadini di religione mussulmana sono aumentati del 70%. A questo punto non mi resta che firmare con grande orgoglio di un ebreo Israeliano, e come ha detto anni fa Fausto Bertinotti, alla fine "siamo tutti ebrei"!
Shalom
I.S.