Manlio Dinucci firma questo articolo su "Il Manifesto" del 17 marzo: http://ilmanifesto.it/la-nuova-gladio-in-ucraina/ Prendendo spunto da un pezzo dell'agenzia di stampa ebraica americana "Jta" che intervista un israelo-ucraino reduce dagli scontri di piazza Maidan, vi si dipinge in modo del tutto tendenzioso e sensazionalistico la trama di una rete militare occulta che avrebbe messo in scena il "golpe" in Ucraina. Si notino i dettagli che vogliono a tutti i costi dare un'immagine fosca di Israele: "Delta è un veterano dell'esercito israeliano specializzatosi in combattimento urbano nella brigata di fanteria Givati, impiegata nell'operazione Piombo Fuso e in altre azioni contro Gaza, tra cui il MASSACRO DI CIVILI (grassetto mio) nel quartiere Tel el-Hawa."; "La presenza in Ucraina di specialisti militari israeliani è confermata dalla notizia (...) che diversi feriti negli scontri con la polizia a Kiev sono stati subito trasportati in ospedali israeliani, evidentemente per impedire che qualcuno rivelasse altre SCOMODE VERITA' (grassetto mio). Tipo quella di chi ha addestrato e armato i cecchini che, con gli stessi fucili di precisione, hanno sparato in piazza Maidan sia sui dimostranti che sui poliziotti..." Seguono passaggi che sembrano scritti apposta per eccitare la fantasia dei complottisti: regia della Cia e di altri servizi per finanziare e armare i neonazisti; prove su addestramenti di nazisti ucraini in Estonia con istruttori Nato; riferimenti suggestivi a Gladio e "stay behind" degli anni di piombo; corruzione dei vertici militari ucraini...L'articolo è ripreso anche dal giornale online "Informare Per Resistere", molto popolare sui social network: Qui c'è il link al pezzo di "Jta", ma la cosa più singolare è che in calce è indicato che la fonte originaria e le note sono tratte dal sito "voltairenet", cioè¨ lo spazio web gestito da Thierry Meyssan, il famigerato "padre" delle teorie complottiste sull'11 settembre!
erropet
Grazie per la segnalazione, che però non ci stupisce essendo presa dal Manifesto. IC redazione