Oggi sono stato testimone di un episodo istruttivo.
Costretto a casa da un bella influenza, oggi, lunedì 24 Febbraio all'ora di pranzo, ero intento a leggere il giornale con la TV accessa su Rai Uno, mentre andava in onda la trasmissione "La prova del cuoco".
Si sfidavano due signore ruspanti nella realizzazione delle famose Olive Ascolane, quando a un certo punto, un conduttore alquanto cretino ( ho poi scoperto che si chiama Federico Quaranta) , si rivolge alla conduttrice Antonella Clerici, e a tutto lo studio , sottolineando che tali olive venivano anche chiamate "OLIVE GIUDEE"....perchè non avendo il nocciolo era come se NON AVESSERO L'ANIMA....da cui appunto OLIVE GIUDEE !!
Sottilineo l'aggettivo "giudee"...non ha detto "di Giuda"...ha detto proprio "GIUDEE" !!
La cosa più clamorosa è stata la reazione alla spiegazione ! ZERO...anzi qualche cenno di "sì" col capo, come per dire "ah adesso ho capito"...e via come se non fosse successo nulla.
Mi risulta che un autore della stessa tradmissione fosse stato allontanato dalla RAI per diversi anni, per aver detto che in tempo di guerra si mangiavano tranquillamente i gatti al posto dei conigli. Rivolta degli animalisti, calcio nel sedere ed espulsione dalla RAI.
Suppongo che tale Federico Quaranta possa invece ambire a delle promozioni...
Cordiali Saluti
Beppe Treves
P.S. ...da alcuni controlli effettuati, mi risulta tra l'altro che venissero chiamate OLIVE GIUDEE , quelle riempite di sole erbe...per distinguerle da quelle riempite da un mix di carni che comprendevano anche la carne di maiale...e dunque erano vietate agli Ebrei.
Segnamoci il nome di Federico Quaranta, perchè questo farà sicuramente strada !!
L'episodio che lei cita è uno dei tanti che le televisioni ci propinano, nei quali si verifica l'ignoranza - per non dire di più - di chi sproloquia senza usare il cervello. La palma d'oro va alle trasmissioni di quiz in onda prima dei TG, dove non si sa se è più ignorante il concorrente o il conduttore. Sul tale Federico Quaranta ha ragione, è molto probabile ch farà carriera, in Rai di sicuro.
IC redazione