Riprendiamo da SHALOM, febbraio 2014, a pag. 27, con il titolo "Pillole di ebraismo tra umorismo e dintorni", la recensione di Miriam Spizzichino al libro di Angelo Pezzana "Mose ci ha portato nell'unico posto senza petrolio!” ,
pubblicato dall'editore Bollati Boringhieri.
Angelo Pezzana la copertina
“Mose ci ha portato nell'unico posto senza petrolio!” è una raccolta di storielle ebraiche, selezionate da Angelo Pezzana e pubblicate dalla Bollati Boringhieri editore. L'autore non è nuovo a questo tipo di scritture, basta citare “Si fa... Per ridere – lo humor gay in 101 barzellette”, antologia di barzellette in cui le risate sono assicurate. “Mose ci ha portato nell'unico posto senza petrolio!” è uscito da pochi mesi nelle librerie ed è già andato a ruba per l'umorismo freudiano che percorre l'intera raccolta. Il tema centrale è il witz ebraico che, secondo Freud, “rappresenta anche il principio del piacere, che sa affermarsi contro le avversità delle circostanze reali”. E' proprio questo l'aspetto su cui ci si sofferma maggiormente: la persecuzione degli ebrei e l'odio verso Israele. Attraverso la lettura dei capitoli, si potrà notare quella punta di umorismo su argomenti caldi come il conflitto israelo-palestinese, ma anche problematiche “leggere” che possono verificarsi all'interno di ogni famiglia ebraica ortodossa. E' una lettura piacevole, fresca e leggera, consigliabile ad ogni tipo di lettore, soprattutto a quelli che vanno sempre di fretta. Grazie alle sue minute dimensioni e alla brevità che caratterizza ogni storiella, è uno di quei libri che si possono leggere ovunque, dedicandogli anche 5 minuti al giorno. Senza accorgervene, lo finirete in un batter d'occhio e l'unica amarezza sarà quella di averlo già concluso. Anche da libri di questo genere si può imparare qualcosa, io, ad esempio, ne ho tratto spunto per una piccola riflessione: “ci sarà sempre qualcuno che avrà da ridire sul sionismo e sull'ebraismo, tanto vale prenderla a ridere!” Una raccolta che consiglio a tutti voi, per farci due risate in allegria. Buona lettura!
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