Pubblichiamo una lettera inviata tramite IC a Fiamma Nirenstein, a seguito del suo articolo uscito ieri http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=9&sez=120&id=52477
Cara Fiamma ,
questa sera stessa, andro' a trovare i miei suoceri ( correntisti da molti anni della Deutsche Bank ) e gli leggero' il tuo articolo, consigliandoli di andare domani mattina presto a chiudere i loro conti. Non sara' una grande danno per la Banca ma se tutti gli ebrei lo facessero, sventolando sotto il naso dei direttori l'articolo che hai scritto sarebbe un segnale politico- economico che avrebbe un impatto emotivo molto forte sulla scelta della dirigenza della D.B. e a cio' si dovrebbero aggiungere lettere di protesta con su scritto" siete sempre gli stessi e non cambierete mai"
Ecco ,in piccolo possiamo iniziare anche noi il nostro boicottaggio ,se non economico avra' almeno un sicuro valore morale.
Temo, ma spero di sbagliarmi ,che le fila di questo infame boicottaggio siano manovrate da oltreoceano, ( spalleggiati dalla UE da sempre antiisraeliana) per piegare e dimostrare al mondo che se vogliono, Hussein Obama e il suo servetto Kerry, possono danneggiare seriamente Israele, pur restando dietro le quinte. Riguardo alla Alla Ashton, meglio stendere un velo pietoso
Buona l'idea, un ottimo segnale.
IC redazione
gianni centola roma