Nigeria, un Paese nelle mani dei criminali: dal presidente a Boko Haram Ennesima strage di cristiani. Cronaca di Enrico Caporale
Testata: La Stampa Data: 17 febbraio 2014 Pagina: 14 Autore: Enrico Caporale Titolo: «I Boko Haram fanno strage di cristiani con i machete»
Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 17/02/2014, a pag. 14, l'articolo di Enrico Caporale dal titolo " I Boko Haram fanno strage di cristiani con i machete ".
Ancora un massacro di cristiani. Ancora in Nigeria. Ieri un commando di uomini armati ha attaccato il villaggio di Izghe, nello Stato orientale del Borno, incendiando le case al grido di «Allah è grande» e facendo scempio degli abitanti con il machete: 90 i morti. Pare che la strage sia stata una reazione ai bombardamenti dell’esercito contro le postazioni di Boko Haram, la setta affiliata ad Al Qaeda che vuole l’applicazione letterale della sharia. Mercoledì i miliziani islamici avevano assaltato la città di Konduga, sempre nel Borno, sparando all’impazzata su quelli che provavano a scappare: 50 le vittime. Giovedì nove militari erano rimasti uccisi in un’imboscata messa a segno con armi automatiche e cannoni anti-aerei. E due giorni fa la notizia di un raduno di terroristi aveva messo in fuga centinaia di persone. Da maggio le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza in tutto il nord-est, ma gli attacchi di Boko Haram non sembrano diminuire. Ora il governatore del Borno ha chiesto più truppe per porre fine a quella che, per dirla con le parole del vaticanista John Allen, è la persecuzione religiosa più drammatica di questo inizio XXI secolo.
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