Con il titolo "Affare da 2,6miliardi: Shanghai vuole gruppo agroalimentare israeliano " LA STAMPA di oggi,16/02/2014, a pag.13, pubblica una breve di rilevante interesse economico, che sottolinea l'alto valore commerciale delle imprese israeliane.
Bright Food, il gigante agroalimentare inmano al governo provinciale di Shanghai, sta perfezionando l’acquistodi Tnuva, ilmaggior gruppo israeliano nel settore. L’affare è affidato alla mediazione della banca internazionale Citigroup e segnerebbe l’ingresso in forze dei cinesi in Israele in questo campo. Il costo dell’operazione è valutato in 9 miliardi di shekel, circa 2,6 miliardi di dollari. Tnuva possiede sette dei dieci marchi di prodotti alimentari più conosciuti in Israele e ha una fetta del14% del giro d’affari dei supermercati nel Paese. Bright Food si sta espandendo all’estero per assicurare rifornimenti alimentari a Shanghai e alla Cina.
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