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Una lettera per Renato Brunetta 02/02/2014

Seguendo il suggerimento fatto nei giorni scorsi dal lettore Crivelli mi permetto di mandarvi copia della mail appena inviata, a margine delle sue "uscite marchettare", al sig. Renato Brunetta nonchè, p.c., all'Ufficio stampa della Camera.
Eccola:
Sig. Brunetta, finora l'avevo annoverata SOLO fra coloro che NON rispondono a reiterate mail... Ma ora, dopo aver sentito la sua infelice uscita sui "fondi destinati al Memoriale della Shoah" di Milano, da lei definiti UNA MARCHETTA, ho una osservazione da farle: MA NON SI VERGOGNA? Si vede che l'aver aiutato da ragazzo la sua famiglia a vendere frutta e verdura nei mercati non le è servito molto nella vita o l'ha presto dimenticato se osa parlare in tal modo di fatti riguardanti la Shoah! Con profonda disistima
Edoardo Brambilla - Milano

P.S. Proseguendo: ora che sappiamo nome e cognome dell'"eroico" mittente delle teste di maiale mi auguro che una Giustizia finalmente con la G maiuscola dia a questo energumeno il fatto suo... Ci conto! 


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