Diversamente da Furio Colombo, di cui condivido su Dieudonné (e che non mi risulta abbia scritto una parola su Arik Sharon), non credo che la Le Pen sia antisemita o xenofoba, per le sue prese di posizione sull'immigrazione, altrimenti non sarebbe alleata di Geert Wilders (altro "xenofobo"?) che per quanto ne so io è un fiero sostenitore di Israele. Forse che Israele è xenofobo perchè a sua volta ha problemi con l'immigrazione. Mi piacerebbe una vostra replica, magari sono un ignorante xenofobo anch'io.
Roberto Zanconi
Il babbo della signora Le Pen, fondatore del partito e tuttora molto attivo, è stato testimone al battesimo del figlio di Dieudonné, questo per ricordare i legami tra le due famiglie. In quanto all'immigrazione ogni paese ha i suoi problemi. in Olanda, non è solo Wilders a volere una diversa politica nei confronti dell'immigrazione islamica, così come Israele ha il dovere di tenere sotto controllo i flussi dell'immigrazione clandestina. In quanto alla xenofobia ci sono anche in Italia testimonianze quasi quotidiane, pensiamo agli epiteti che vengono lanciati alla Ministro Kyenge, che nulla hanno a che vedere con le critiche alla sua politica. Si sta formando un raggruppamento europeo " anti-Europa" che coinvolge partiti delle destre estreme di diversi paesi europei, dalla chiara configurazione xenofoba. Noi non riteniamo sia questa la strada giusta per combattere il terrorismo islamico o il progetto del Califfato che l'islam si propone di realizzare nel mondo intero. IC redazione