Ho fatto ricerche sulle responsabilità della strage di Sabra e Chatila e sono venuto al corrente di retroscena che, come al solito, sono stati ignorati dall'informazione mainstream.
Alla fine degli anni 90 l'ex guardia del corpo di Elie Hobeika pubblicò un libro, fatto censurare dal "warlord" maronita sia in Libano che all'estero, con queste rivelazioni: il leader falangista era segretamente al soldo dei siriani già nel 1982; sapendo perfettamente che il mandante dell'assassino di Gemayel era Hafez Assad, puntò il dito sui palestinesi e si fece assegnare da Sharon il compito di stanare i fedayin nei fatali campi profughi; Hobeika tradì la fiducia di Sharon e commise il massacro col preciso scopo di macchiare la reputazione di Israele. Ucciso nel 2002 alla vigila della sua testimonianza a un processo in Belgio richiesto da parenti delle vittime, Hobeika aveva in effetti assicurato di non volere accusare Sharon di ulteriori colpe: si sfaterebbe così il diffuso sospetto che vorrebbe ucciso da Israele un uomo che aveva molti nemici, anche molto vicini a lui...
La rivelazione mi ha colpito molto, perchè 12 anni fa al liceo avevo un'insegnante di storia, ex-sessantottina, che in classe ci faceva continue tirate israelofobiche: proprio in merito al delitto Hobeika vide in Sharon il mandante e lo chiamò "gangster", "Al Trippone". Non ho difficoltà a credere che il regime siriano abbia creato una macchinazione del genere: la Siria e i suoi alleati commisero contro i palestinesi in Libano atrocità anche peggiori di quelle dell'82, ma che nessuno ricorda perchè¨ Israele non c'entrava nulla.
Sarebbe l'ennesima prova della natura cinica, veramente diabolica del regime siriano: come dimostra l'attuale guerra civile che in 3 anni ha fatto più morti che in 65 anni di guerre arabo-israeliane.
Un regime nazista che, mi si consenta la franchezza, meriterebbe di essere spazzato via con 100 megatoni di democrazia.
P.S: ho preso molto a cuore la causa della rivolta siriana, e mi ha pianto il cuore a scoprire che i leader dell'Esercito Libero Siriano odiano anch'essi Israele al punto di lanciare ridicole accuse di collaborazione con Assad e Hezbollah. Ma non impareranno mai???
Erropet
L'unica cosa certa è la non partecipazione israeliana alla strage, mentre nelle cronache sulla morte di Arik Sharon Sabra e Shatila sono state le due parole più ricordate. Lei si chiede se il mondo arabo non imparerà mai la lezione, noi poniamo la stessa domanda ai nostri media.
IC redazione