Ho letto attentamente l'articolo di Elisabetta Rosaspina e concordo con tutto il contenuto. Leggendolo, mi ha fatto venire in mente il film di Roberto Benigni "La vita č bella": in genere non vado spesso al cinema, ma un po' di anni fa, un po' per non scontentare dei miei "amici" (di sinistra), un po' per curiositā , andai a vederlo: ne rimasi disgustato oltremodo. A mio avviso - correggetemi se sbaglio - il "regista" (politica di sinistra con portafoglio gonfio a destra) ha strumentalizzato una tragedia come la Shoah in modo ignobile per "fare cassetta". E per quel film hanno osato dargli l'Oscar!...
Shalom,
lettera firmata
Sul film "La vita č bella" abbiamo la stessa opinione, soprattutto la seconda parte, un racconto inverosimile.
IC redazione