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I viaggi diocesani in 'Terra Santa' 19/12/2013

Caro fratello, ti sfugge il fatto che l'Opera Diocesana PELLEGRINAGGI stia pubblicizzando un PELLEGRINAGGIO 'Nella Terra di Dio' '...del Santo' '.. di Canaan' 'Palestina' 'Israele' o semplicemente 'TERRA SANTA' che tocca luoghi ubicati in Israele e territori Palestinesi.
TERRA SANTA è semplicemente il nome più comune usato dai cristiani in riferimento agli eventi biblici qui accaduti. Esso è usato OPPORTUNAMENTE quando si vuole evitare un possibile fraintendimento di carattere politico. Pesi bene le parole prima di scrivere. Il Suo è un articolo 'offensivo' e mal pensato.
Le auguro ogni bene. Buone Feste.
Cordiali Saluti.

donruggero@donruggero.com

Gentile don Ruggero, ci auguriamo che corrisponda al suo nome, perchè la sua mail non era firmata, grazie per gli auguri di ogni bene, che ricambiamo,  accetti però qualche puntualizzazione:
1) L'uso del termine Terra Santa potrebbe essere anche accettabile se i viaggi diocesani fossero realmente
 impostati sulla vita di Gesù, mentre invece i riferimenti a Israele sono accuratamente cancellati o - quando va bene - messi in secondo piano.
2) nelle vetrine delle vostre sedi la parola Israele manca del tutto, su tutte le pubblicità sovrasta in caratteri cubitali 'Terra Santa'. Non si capisce allora perchè l'aeroporo di arrivo sia quello di Tel Aviv - in Israele - e non invece quello giordano o siriano o libanese.
3) Ai vostri 'pellegrini' - a cominciare dalle guide - sottraete ogni informazione che riguardi Israele, in genere evitate persino la visita a Yad Vashem. Ci auguriamo almeno che li informiate che Gesù era ebreo e che non gli è mai passato per la mente di fondare il cristianesimo, come invece avviene puntualmente nei vostri viaggi.
4) in quanto alla politica, le ricordiamo che è di pertinena  del governo,  nessuno le chiederebbe mai di portare i suoi pellegrini a visitare la Knesset. Lo Stato che visitate si chiama Israele, è un paese - a differenza di tutti gli altri della regione - dove i cristiani, come i fedeli di ogni altra religione, godono di tutti i diritti - mentre negli Stati circostanti vengono perseguitati e spesso uccisi. Non ci risulta che questo aspetto di Israele sia mai stato oggetto di interesse presso le vostre guide.
5) per finire, un'ultima cosiderazione: sono i vostri programmi ad offendere semmai il Paese che vi ospita. Programmi che andrebbero classificati sotto la voce "Menzogne omissive". Stia però tranquillo, Israele ha ben altro a cui pensare, continui opure a chiamare Israele  Terra Santa, l'aeroporto  Ben Gurion continuerà ad accogliere i suoi pellegrini con la massima cortesia !
IC redazione


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