Giustamente vi indignate per l'utilizzo assolutamente improprio di una foto di Anna Frank con la maglietta della Roma. Come cattolico anch'io mi indigno, ma mi indigno anche per una serie, direi quasi infinita, di spot, foto, barzellette, prese in giro che quotidianamente dileggiano, sbeffeggiano i simboli cristiani, in particolare cattolici. Il tutto in nome della libertà di espressione... di sedicenti artisti, uomini di pensiero (il loro..) che impunemente lo fanno, lo possono fare. Se ci si azzarda a dire qualcosa, come minimo si viene apostrofati come reazionari, oscurantisti, papalini-nostalgici-di Pio IX, e via di seguito.... Questo passa l'attuale convento della società libera, laica, secolarizzata. Grazie dell'attenzione,
Antonio Cataldi
P.s. sono un po' fuori moda, non seguo l'attuale "libero pensiero laico".
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Credo che abbiate preso una cantonata. La foto di Anna Frank con la maglietta della Roma è chiaramente stata affissa da un gruppo di tifosi della Lazio, notoriamente fascisti e antisemitici, come a dire: "romanisti ebrei". è uno sberleffo antisemita, non c'è nulla di "commerciale". ricordate il famoso striscione: "curva de negri, squadra di ebrei"...?
Alessandro Litta
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Chi ha messo la maglietta della Roma ad Anna Frank lo ha fatto perché la ama. Un amore incolto e ruvido ma amore gioioso.
Esther Espinoza
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Non siamo tifosi da Stadio, diamo un giudizio ancora più severo del ministro polacco sui violenti che popolano le 'curve' - banditi è persino riduttivo - non siamo quindi in grado di capire se i banditi sono di una squadra piuttosto che di un'altra. Ma ciò di cui siamo sicuri è il giudizio sull'uso dell'immagine di Anna Frank: una porcata. Che poi i gradi di antisemitismo siano più o meno alti, può essere, può anche esserci solo un uso ignorante della storia, la porcata rimane. Qui non tratta nè di amore nè di ironia, non tiriamo in ballo altre storie. Il fatto è uno solo, un uso indecente di Anna Frank. Chi l'ha pensata, legga il Diario e poi le chieda scusa.
IC redazione