Maurizio Molinari - L’aquila e la farfalla Libri Raccomandati
Testata: Informazione Corretta Data: 29 ottobre 2013 Pagina: 1 Autore: Maurizio Molinari Titolo: «L’aquila e la farfalla»
Maurizio Molinari L’aquila e la farfalla Rizzoli
Nonostante i tanti dibattiti sul suo presunto declino, l’America dà segni di grande vitalità e si avvia a guidare il nuovo secolo. Dopo aver superato la più grave crisi economica degli ultimi decenni, gli Usa si stanno infatti confermando la più brillante e prolifica fucina di innovazione e di idee del pianeta, un laboratorio formidabile in grado di creare ricchezza in ogni ambito: con l’economia digitale targata Silicon Valley, che ha traghettato l’industria dalla realtà fisica a quella virtuale; con lo sfruttamento dello shale gas, che li renderà presto indipendenti dal petrolio degli sceicchi; con il nuovo welfare di Obama, erede culturale del New Deal rooseveltiano e della Nuova Frontiera kennediana che tassa le ricchezze per riequilibrare le disuguaglianze del Paese. Ma anche attraverso significative riforme nel mondo del lavoro e dell’istruzione passando per la legalizzazione dei clandestini e i diritti civili dei gay fino all’implementazione della democrazia digitale, il fattore chiave che tanta parte avrà nelle ragioni della pace e della guerra future. Che significato ha questo per noi europei? Quali sono le implicazioni per l’Italia, in parte arretrata e ancora alle prese con gli odii etnici e razziali del Novecento? L’autore, da oltre un decennio corrispondente da New York, ci spiega perché tutto ciò ci riguarda, e grazie a queste vere e proprie “cartoline dal futuro” ci introduce con sorprendente chiarezza nell’avvincente, grande rivoluzione a stelle e strisce. Una cronaca dei cambiamenti epocali ancora in atto, talvolta contraddittori e problematici, il cui filo conduttore è una grande visione che affonda le sue radici nella leggendaria resilienza del popolo americano, nella sua capacità di reinventarsi e nel suo ancora intatto spirito pionieristico.
Maurizio Molinari Il paese di Obama. Come è cambiata l’America Laterza
In una notte si è passati da George W. Bush a Barack H. Obama. E il mondo è cambiato. Nel suo ultimo saggio Maurizio Molinari, corrispondente della Stampa dagli Stati Uniti, ci conduce attraverso un viaggio in dieci capitoli a conoscere i luoghi, incontrare le persone, vedere da vicino l’America che sta costruendo il suo nuovo sogno. L’autore ci introduce in un Paese che avvicina le differenze, non tiene conto delle ideologie e si mobilita contro la crisi economica proponendo riforme strutturali. Chiedendo nel contempo agli europei, che negli anni di George W. Bush denunciavano Abu Ghraib e Guantanamo, di immaginare assieme nuovi codici per difenderci dai kamikaze in abiti civili, agli arabi e ai musulmani di lasciarsi alle spalle il vittimismo e l'odio antioccidentale e alla Russia e alla Cina di essere attori responsabili della stabilità del pianeta. Sfide difficili: proprio quelle che Obama sta sostenendo in America e che riguardano anche noi molto da vicino.
Maurizio Molinari Gli ebrei di New York Laterza
Se all'angolo sotto casa incontrate un nonno che va a fare la spesa con in testa il cappello verde di Tzahal regalatogli dal nipote, se al supermercato acquistate prodotti kosher senza saperlo, se in ascensore vi trovate di fronte il fattorino che porta una piramide di tramezzini di Mr. Broadway, se quando arriva Chanukkah il portiere accende nell'atrio del vostro palazzo il candelabro a nove bracci accanto all'albero di Natale, se il capoufficio non ebreo vi annuncia la promozione con un bigliettino firmato "Mazel Tov", se nel giorno del Thanksgiving l'amico di vecchia data vi fa trovare in tavola il tacchino kosher, e non riuscite a comprendere come mai i non ebrei considerino tutto questo come fosse la norma, allora vuoI dire che vi trovate in uno dei cinque grandi boroughs di New York.