IL nominato in oggetto era un massacratore felice di esserlo e ancor più felice(nei tempi infausti) di dimostrarlo. Ma questa rimembranza ,a mio povero giudizio mal rappresentata, (FERMO RESTANDO IL DOVUTO RISPETTO AI PARENTI ED AI NON ASSASSINI TUTTI) ha dato un colpo di pubblicità alla povera umanità che si rifà al delirio hitleriano.
 se è possibile rimane gradita una vs/ posizione
Saluti Marco

Il male non va nascosto, seil prezzo da pagare è la pubblicità dell'assassino, vale la pena pagarlo.
IC redazione
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Le ceneri di Priebke gettate nelle fogne, ma vogliamo scherzare!? Beh, solitamente i liquami finiscono in mare. Sapete quale altro mortale inquinamento procurerebbe alla fauna marina ciò che rimane del boia infame?

Jean Génois
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 Non avevo dubbi che i lefevriani avrebbero dato la loro disponibilità a celebrare la messa per il boia delle Ardeatine; non so se la messa alla fine è stata celebrata, non mi importa, non mi interessa. Credo che quell'essere non meritasse nulla, neppure la cremazione (da non confondere con l'orrore dei forni crematori dopo le camere a gas!), che comunque per molti rappresenta un rito nobile dopo la morte. Io lo avrei buttato senza tanti clamori in fondo all'oceano, sperando nell'azione dei pescecani.

Lara Zinci.

La storia dei lefevriani è invece interessante - ne scriviamo oggi su IC- non è vero che siano stati espulsi dal Vaticano, Papa Benedetto li aveva perdonati e riammessi.
IC redazione
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Probabilmente non vi troverete d' accordo con me se dico che appendere Priebke a testa in giu' o impedirgli una sepoltura , non mi rende nè felice ne' orgoglioso nè fiero , perche' credo che tutti debbano essere sepolti anche se hanno commesso crimini e non se ne siano mai pentiti . Ma ammettiamo che io abbia torto e Priebke dovesse essere perseguito anche da cadavere come molti sostengono , i conti non mi tornano ugualmente . A breve Abu Mazen verra' a Roma . Gia' cittadino onorario di Napoli sara' accolto dal Papa , forse anche dal sindaco . In Italia ha sempre trovato il tappeto rosso ad attenderlo sia al Quirinale , che al Campidoglio . Ha incontrato politici di tutti i principali partiti . Persino le Comunita' ebraiche non hanno protestato piu' di tanto . Ed anche la Zipi Livni di recente ha incontrato il leader palestinese stringendogli la mano . Come mai mi chiedo quindi chi ha ricevuto ordini di uccidere in tempo di guerra non puo' essere sepolto , mentre chi ha dato ordine di uccidere e piazzare bombe( e tutt' ora celebra i terroristi e ne benedice le stragi ) in tempo di pace viene invece accolto da tutti coi massimi onori ? Siete tanto sicuri che Abu Mazen abbia commesso meno crimini di Erich Priebke ? Meditate gente, meditate , e per cortesia non tirate fuori il concetto di " male assoluto " argomento da teologia non da analisi storica .

 Alessandro Karmeli , Milano

E invece siamo totalmente d'accordo con le sue riflessioni, ma la politica segue delle strade che spesso confliggono con la verità. Il caso di Abu Mazen è emblematico-
IC redazione

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Salve, vi invito, se non lo avete giàprovveduto per conto vostro a leggere i commenti allucinanti pubblicati all'articolo del Corriere sui "funerali" di Priebke. Sono un coacervo di antisemitismo che anche per me che grazie a voi ci ho fatto il callo, ha lasciato del tutto stupito, soprattutto per il fatto che il Corriere lasci passare queste cose senza un minimo di controllo. Soprattuto leggete il commento più votato di tale "rosario dimaria potenza" e le successive "risposte" a questo signore. http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_ottobre_15/slittano-funerali-privati-priebke-esequie-non-si-terranno-martedi-14504e1c-356c-11e3-9c0c-20e16e3a15ed.shtml

Cordiali Saluti
Giovanni Demerulis

Se fa riferimento al sito del Corriere, IC segue poco e male i siti dei quotidiani, sono i lettori che ce li segnalano. IC segue essenzialmente i giornali di carta.
IC redazione