Data: 08 ottobre 2013 16:47:19 A: Oggetto: CAGLIARI: 'SARDOS PRO ISRAELE' PROTESTA PER HEZBOLLAH A CONFERENZA SU MEDITERRANEO ADN0676 5 CRO 0 DNA CRO RSA CAGLIARI: 'SARDOS PRO ISRAELE' PROTESTA PER HEZBOLLAH A CONFERENZA SU MEDITERRANEO = Cagliari, 8 ott. - (Adnkronos) -
Esprime ''disapprovazione per la presenza a Cagliari, per la seconda volta, la prima nel 2011, di esponenti dell'organizzazione terrorista Hezbollah invitati a prendere la parola in una conferenza'', Mario Carboni, presidente dell'Associazione ''Sardos pro Israele'' di Cagliari, in merito alla partecipazione al Primo Meeting Internazionale delle Politiche del Mediterraneo dello scorso 4-5 ottobre presso l'Hotel "Regina Margherita" di Cagliari di Abdallah Kassir, direttore della Tv AlManar e il Responsabile Esteri di Hezbollah, Ammar Al-Mussawi.
"Ci domandiamo cosa abbiano avuto da dire in merito alle 'politiche del Mediterraneo' gli esponenti di un'organizzazione dichiaratamente terrorista - precisa Carboni - e che combatte la cosiddetta 'occupazione israeliana' con attentati suicidi in mezzo mondo e con fondi iraniani destinati ad ordigni per l'uccisione di civili, occupazione di cui in Libano non c'e' peraltro traccia''. L'Associazione sarda, Chenabura -Sardos pro Israele aderente alla federazione delle associazioni ItaIia-Israele, chiede agi organizzatori della conferenza ''come e con quale faccia questi due signori abbiano preso la parola per parlare di soluzione della questione Siriana 'in modo democratico' nel momento in cui fanno parte di una organizzazione terrorista armata . Ancora peggio che questi signori vengano a Parlare di politiche di accoglienza e tolleranza nei confronti degli stranieri, dal momento in cui Hezbollah e' una organizzazione che mira coi suoi attentati sempre a un solo scopo: la cancellazione dello stato Ebraico. "L'Italia - continua Carboni - e' un paese democratico che dovrebbe ripudiare il terrorismo internazionale e i suoi affiliati sempre e comunque , senza mai debolezze, pertanto i membri di Hezbollah non dovrebbero mai essere graditi nel nostro territorio,ne mai invitati a parlare pubblicamente''. ''Con questa seconda partecipazione di Hezbollah a un convegno nella nostra citta' - prosegue Carboni -, Cagliari sta rischiando di diventare un pericoloso palcoscenico per membri e capi di organizzazioni terroristiche antisemite , e di ciņ noi con l' Associazione memoriale sardo della shoah siamo molto preoccupati.
Ci auguriamo che in futuro Cagliari non ospiti piu' simili individui ,in caso contrario saremo nuovamente costretti a protestare o a organizzare avvenimenti coi quali poter informare l'opinione pubblica cittadina della vera faccia e pericolosita' di movimenti come quello di Hezbollah''.