L'Egitto è pronto a bombardare Gaza!
Raid aerei egiziani sono stati pianificati contro le fazioni terroristiche che operano nell'enclave costiera della striscia di Gaza, contro i tunnel adoperati per il contrabbando tra il confine meridionale e l'Egitto, contro i veicoli che continuano a trasportare armi e terroristi nel Sinai, contro le roccaforti dello jihad islamico di Rafah e Khan Younis. Obiettivo: la sconfitta definitiva dei gruppi terroristici islamici come "Ansar al Sunna" che ha legami con Hamas.
Come reagiranno i nostrani filosofi del giornalismo sinistroide a questa realtà ? Per evitare che rimangano a "bocca aperta" e/o "senza parole", interdetti di fronte al fatto che non potranno più stracciarsi le vesti contro Israele, può IC aiutare i poveretti che rimarranno orfani della loro disgraziata ideologia antisemitica, invitandoli, magari, al suicidio ideologico per divenire finalmente uomini e non pupazzi?
Ma la goccia che farebbe crollare anche i più incancreniti odiatori di Israele è¨ che proprio Israele continuerebbe, nonostante gli attacchi egiziani, a rifornire Gaza delle forniture umanitarie di prima necessità per la popolazione residente e, come la consegna ripresa da alcuni mesi, di quel materiale edile così necessario per costruire case, ponti, scuole ma anche bunker adatti al lancio di razzi e missili contro lo stesso territorio israeliano.
Forse vedremmo sempre più spesso sventolare nel nostro Paese i bellissimi colori della bandiera d'Israele a discapito delle varie banderuole riferibili a gruppi sanguinari islamisti!
Grazie per la gradita attenzione,
Stefano Riva - Bergamo
I nostri odiatori continueranno a prendersela con Israele, incuranti del fatto che in Medio Oriente è l'unico paese in pace in mezzo a carneficine continue. Che loro non vedono, perchè non fanno proprio caso, non potendo accusare Israele.
IC redazione