Buongiorno. Riguardo a: "Per la Caritas Gerusalemme è in Palestina" (http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=50884),
ecco una prima risposta che ho ricevuto da "Area Pace e Mondialità della Caritas di Roma", di cui avete indicato l'indirizzo mail, a una mia prima mail riguardo la questione:

 La mia mail: « Buongiorno. Ho letto queste parole e vorrei sentire, se possibile, anche le vostre relativamente a quanto dicono. Grazie: « Una cartina della "CARITAS Diocesana di Roma" pubblicizza i propri interventi nel mondo e, tra questi, salta subito all'occhio quello a Gerusalemme, dove però compare la scritta "Palestina". La delegittimazione applicata a Israele dalla CARITAS è arci nota, ma arrivare a tanto è incredibile. L'ufficio che si occupa della diffusione di questa cartina è il SEPM (Settore Educazione alla Pace ed alla Mondialità) della Caritas Diocesana di Roma, questi sono contatti: Indirizzo: SEPM - Caritas Roma Piazza San Giovanni in Laterano, 6/A - 00184 Roma Telefono: 06-69886383 Email: sepm@caritasroma.it Sito web: http://www.sepm.caritasroma.it Invitando i vostri lettori a protestare contro la negazione dello Stato di Israele e della sua capitale Gerusalemme. ». Fonte: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=50884
Grazie per l'attenzione. Distinti saluti, Pasquale Petrocelli. ».

 La risposta: « Ti ringraziamo per la segnalazione. Se ti riferisci alla brochure “Una carità aperta al mondo” nel rivedere il documento, ci siamo resi conto che per necessità di sintesi, il box può essere equivocato. L’indicazione fa riferimento a progetti di sostegno e accompagnamento di Caritas Gerusalemme, in favore di associazioni palestinesi di disabili. Per evitare il ripetersi dell’incidente, avremmo piacere di capire se il documento a cui fai riferimento è questo e in quale occasione ne sei entrato in possesso, dato che è una pubblicazione datata, in fase di aggiornamento. Cordiali saluti L'Area Pace e Mondialità della Caritas di Roma. ».

 Volete (o vuole) aggiungere altre parole? Grazie per l'attenzione anche a voi (o lei) di "Informazione corretta".
Distinti saluti,

Pasquale Petrocelli.

La risposta della Caritas evidenzia la loro totale malafede,  che il tono ambiguo non riesce a nascondere.
Invitiamo i nostri lettori a scrivere alla Caritas, se si sentono il riflettore puntato forse la smetteranno di diffondere menzogne su Israele.
IC redazione

.............................................................

VEDETE DI UBRIACARVI MENO!!!... La Palestina, all'anagrafe dell'anno di grazia 2013, NON ESISTE e, piacciavi o no, GERUSALEMME è la Capitale UNA e INDIVISIBILE dello Stato d'Israele. Finirete con l'annegare nelle vostre "scemenze" restandone, prima o poi, SCHIACCIATI!

Edoardo Brambilla - Milano

 Si prega di NON rispondere alla presente mail in quanto NON avete NULLA di sensato da rispondere!

Il contenuto è condivisibile, il tono no, perchè produrrà soltanto altra ostilità da parte di una importante organizzazione cattolica. Molto meglio scoprirne le menzogne e costringerla a rimangiarsele. Non crede ?
IC redazione

..............................................................

Il caso Caritas: E' una delle ragioni per cui io, battezzato, non credo e mai crederò alla Chiesa, a Bergoglio e al suo carrozzone antisemita.

Roberto Zanconi

E' vero che il carrozzone non è mai cambiato, adesso è cambiato il guidatore, vediamo se oltre allo Ior darà un'occhiata anche alla Caritas, il cui atteggiamento nei confronti di Israele è inaccettabile.
IC redazione