sabato 23 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Ansamed Rassegna Stampa
05.09.2013 Finanziare a fondo perduto progetti a favore dell'Anp
è ciò che fanno Ministero degli Esteri italiano e regione Umbria

Testata: Ansamed
Data: 05 settembre 2013
Pagina: 1
Autore: Redazione AnsaMed
Titolo: «Mo: Inaugurata a Ramallah Camera arbitrale palestinese»

Riportiamo da ANSAMED l'articolo dal titolo "Mo: Inaugurata a Ramallah Camera arbitrale palestinese".


Lapo Pistelli
a destra, la Farnesina

Nell'articolo si legge della "nuova Camera Arbitrale Internazionale Palestinese (PIAC) inaugurata quest'oggi a Ramallah, sotto l'egida del ministero degli esteri italiano rappresentato per l'occasione dal vice ministro Lapo Pistelli.". Qualora l'Italia abbia partecipato alsuo finanziamento, chiediamo in che misura e con quali motivazioni.
La Regione Umbria, che pure viene citata fra le istituzioni che hanno appoggiato la Camera Arbitrale Internazionale Palestinese, deve essere un'isola felice nella crisi economica italiana, dato che può permettersi di finanziare progetti a favore dell'Anp.

(ANSAmed) - RAMALLAH, 04 SET - ''Aumentare le potenzialità del sistema economico e favorire la costruzione delle strutture commerciali-organizzative del futuro stato palestinese'': questi sono gli obbiettivi della nuova Camera Arbitrale Internazionale Palestinese (PIAC) inaugurata quest'oggi a Ramallah, sotto l'egida del ministero degli esteri italiano rappresentato per l'occasione dal vice ministro Lapo Pistelli.

Le camere arbitrali - e' stato spiegato - sono istituzioni di diritto privato che si occupano di risolvere controversie economiche e legali tra due o più parti, con lo scopo di facilitare le vertenze tra imprese all'interno di uno stato, ma le cui delibere possono avere valore transnazionale.

Il progetto per la creazione di questo corpo giuridico privato ha coinvolto le associazioni di categoria dei professionisti palestinesi, ingegneri e avvocati in testa, il ministero dello sviluppo economico dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), e da parte italiana è stato patrocinato dal ministero degli esteri e dalla regione Umbria. ''Quando si parla di Palestina, soprattutto dall'esterno, si tende a focalizzare l'attenzione - ha detto Pistelli all'inaugurazione del nuovo organismo - sulle dinamiche dei rapporti tra israeliani e palestinesi e non si da abbastanza importanza alla 'institution building' di questo embrione di stato che e' la Palestina''. Pistelli ha aggiunto che ''questo è un tassello di una strategia che parte dal principio che la pace si mantiene attraverso i negoziati, ma si alimenta attraverso una buona situazione economica fatta di competizione e collaborazione tra le categorie''.

Per Moreno Caporalini, che per la regione Umbria ha guidato il progetto, ''la camera arbitrale introduce la certezza, per chi fosse interessato ad investire in quest'area, che ci sia un soggetto capace di intervenire nel momento i cui si dovessero aprire delle controversie, e offre una sicurezza in più in luogo, che per l'assenza dello stato palestinese, fatica a garantire agli operatori economici interni ed esterni una tutela legale terza''.

Per inviare la propria opinione ad Ansamed, cliccare sull'e-mail sottostante


ansamed@ansamed.info

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT