Seguendo una discussione su facebook, ho avuto l'occasione di sentire le opinioni di vari ebrei riguardanti le notizie falsate della maggior marte dei quotidiani e dei canali televisivi. Tutti eravamo indignati e convinti che si dovesse fare qualche cosa. Purtroppo ad un mio concreto invito ad incontrarsi, per studiare eventualmente una strategia, ammesso che ne fossimo all'altezza, nessuno ha risposto. Per la verità una risposta c'è stata, da un amico d'Israele non ebreo. La mia delusione è stata grande; spero che il mio appello a voi di IC abbia un risultato più favorevole. Vi pregherei di fare una campagna ancora più incisiva presso i vostri lettori affinchè scrivano, alle redazioni dei giornali, contestando le notizie falsate o date solo in parte, ed ad informare i loro lettori di quei fatti, favorevoli ad Israele, che vengono regolarmente ignorati. sono convinto che se ai giornali cominciassero ad arrivare centinaia di mail di contestazione, qualche risultato si potrebbe tenere.
Cordiali saluti
Gianfranco Almansi
E' quello che diciamo su IC dall'aprile del 2001, quando è stata fondata IC, 5 mesi prima dell'attacco alle Torri Gemelle. Lamentarsi non serve a niente, in più di fa solo sangue cattivo, come si dice. Lei ha mille volte ragione, purtroppo le persono equilibrate, per bene, sono poco aggressive, anche nei confronti dei nemici. Diciamo dei nemici, non avversari, perchè chi delegittima Israele è un nemico. E dire che oggi per inviare una mail si impiegano pochi minuti, forza, cari amici, dita sui tasti del vostro PC !
IC redazione